De Aliprandini, il problema riguarda la caviglia ma c'è fiducia. Ecco la prima qualificazione per Franzoni

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

De Aliprandini, il problema riguarda la caviglia ma c'è fiducia. Ecco la prima qualificazione per Franzoni

Gigante di Adelboden: la caduta del leader azzurro e le parole del ds Rinaldi. L'Italia ne qualifica comunque cinque (Tonetti gran 11°), con il bresciano alla sua prima volta in una 2^ manche di Coppa del Mondo.

Amara come nel 2020, quando a metà della seconda manche, ancora davanti a tutti, deragliò sul più bello.

Luca De Aliprandini ama alla follia la Chuenisbargli e oggi, in una prima manche da brividi nel tempio di Adelboden, ha attaccato per ottenere ancora di più del 2° posto in Alta Badia, visto che ormai il vice campione del mondo punta dritto anche alla prima vittoria nel massimo circuito.

Il destino è stato crudele come due anni fa, con l'inforcata fatale all'attacco del muro finale, quando il trentino era ancora davanti a Marco Odermatt (poi fenomenale nel tratto conclusivo). Le conseguenze dell'impatto, più che la caduta nelle reti avvenuta a bassa velocità, devono ancora essere valutate al meglio; Luca è arrivato al traguardo sui suoi sci, è passato dal parterre zoppicando e il problema riguarda la caviglia sinistra, come ha confermato il ds azzurro Massimo Rinaldi, ai microfoni di Ettore Giovannelli. “Luca è rientrato in hotel con il medico, lamentava dolore alla caviglia – ha spiegato il dirigente della FISI, facendo trapelare comunque fiducia per un infortunio non troppo serio – Mi ha chiesto se stesse andando forte, diciamo che... c'era”.

Pur senza il suo leader, la nazionale ha qualificato ben cinque atleti per la seconda manche, in programma alle ore 13.30: hanno interpretato al meglio il tracciato disegnato proprio da Walter Girardi, in primis Ricky Tonetti che ha messo assieme la miglior prova della stagione, piazzandosi 11° a 2”25 da Odermatt, con Giovanni Borsotti più in difficoltà, ma comunque 19° a 3”24, davanti a Hofer (24° a quasi 4 secondi) e finalmente a Giovanni Franzoni, nel senso che quella odierna è la prima qualificazione in CdM per il talento bresciano, 25° a 4”16 e dentro per 26 centesimi, così come ce l'ha fatta Simon Maurberger, 27° a 4”26.

Out invece, dopo una partenza già difficile, Filippo Della Vite e Alex Vinatzer, l'ultimo a partire col pettorale 62 nel suo secondo gigante della carriera in coppa.

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