Odermatt può vincere la sua seconda coppa di super-g già domenica: la startlist della seconda sfida di Kvitfjell

Tocca al super-g, ed è appena il sesto di stagione, in quel di Kvitfjell dove il week-end sulla “Olympiabakken” si chiude con una gara che potrebbe già assegnare la prima Coppa del Mondo di questo inverno 2023/24.

A Marco Odermatt certo non piace questa pista, anzi, ma con tracciatura svizzera e lo stimolo di un trofeo che si può già mettere in bacheca prima delle finali di Saalbach, chissà che il fenomeno di Buochs non firmi un nuovo capolavoro, domenica a partire dalle ore 12.00 per la penultima gara di specialità.

All'asso rossocrociato basterà un 2° posto per brindare alla seconda coppa consecutiva di specialità, avendo 121 punti di margine nei confronti di Vincent Kriechmayr (con Haaser 3° a -168), secondo oggi in discesa e che può fare naturalmente benissimo anche in super-g: partiranno uno dopo l'altro domani, “Odi” con il 7 e l'austriaco con l'8, in una sfida aperta da River Radamus, passato dall'ultimo pettorale in discesa al primo nella gara domenicale.

Jeffrey Read, oggi gran 6°, sarà da osservare col 3, ma soprattutto con il pettorale 5 sulle spalle ecco Franjo von Allmen, 5° in discesa e 3° nell'ultimo super-g disputato a Garmisch e vinto da... Odermatt (che ne ha conquistati 2 sui 5 stagionali).

Poi l'iridato Crawford prima dei due favoriti, e con il 9 un Dominik Paris che questa gara l'ha vinta due volte in carriera, anche se il disegno di marca elvetica sarà a maglie certamente molto più strette di quanto possa gradire il fuoriclasse azzurro, furibondo dopo l'errore in discesa che gli è costato carissimo.

Guglielmo Bosca, secondo in gara-1 a Garmisch, avrà il 10 e dopo Babinsky vedremo Mattia Casse col 12, certamente poco in fiducia e a maggior ragione in super-g, ma con la necessità di rialzarsi il piemontese. Murisier sarà pericolosissimo, idem Haaser (n° 14) e forse anche Rogentin col 15, per non parlare di Cochran-Siegle (18) e magari Alexander (20), anche se vale il discorso fatto per Paris sul tracciato. La Francia, dopo aver perso Sarrazin e Muzaton, domani dovrà rinunciare pure a Nils Allegre (in trionfo nel primo appuntamento di Garmisch), dopo la gran botta rimediata oggi cadendo alla "Tommy Moe".

Sette gli italiani al cancelletto: rimangono fuori Schieder, che ha il pettorale nominale ma ha già da tempo annunciato di rinunciare agli ultimi super-g per preservare il ginocchio, e Bernardi che ha gareggiato oggi per la prima volta in CdM, lasciando spazio così ad un altro giovanissimo e debuttante, Marco Abbruzzese che scatterà col pettorale n° 62, dopo Innerhofer (31), Molteni (43) e Zazzi col 50.

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SUPER-G MASCHILE – KVITFJELL

Startlist: 1 Radamus, 2 Sander, 3 J. Read, 4 Danklmaier, 5 von Allmen, 6 Crawford, 7 Odermatt, 8 Kriechmayr, 9 Paris, 10 Bosca, 11 Babinsky, 12 Casse, 13 Murisier, 14 Haaser, 15 Rogentin, 16 Goldberg, 17 Boisset, 18 Cochran-Siegle, 19 Caviezel, 20 C. Alexander, 31 Innerhofer, 43 Molteni, 50 Zazzi, 62 Abbruzzese.