Il gigante sulla Podkoren vede il transalpino a soli 11 centesimi dall'elvetico e con buon margine sul diretto rivale Odermatt. Luca, per la prima volta nei 7, paga oltre 2 secondi: lo precede un discreto Tonetti 16esimo.
Una prima manche shock per Luca De Aliprandini, che aveva una grande chance partendo per la prima volta in top 7 e addirittura con il numero 1, in un gigante di Kranjska Gora che vede invece l'azzurro già lontano da tutti i giochi per il podio.
Su una Podkoren con tanto grip, in condizioni letteralmente primaverili (ma comunque preparata come sempre molto bene), il vice campione del mondo sbaglia proprio l'interpretazione senza riferimenti, troppo conservativo e alla fine distante la bellezza di 2”04 da Loic Meillard, che parte subito dopo di lui e firma il miglior tempo assoluto.
Incollato all'elvetico, e forse ancora principale favorito pensando alla 2^ manche (in programma alle ore 12.30), c'è il leader di specialità e della generale, un Alexis Pinturault in perfetta posizione visto che ha un margine di mezzo secondo netto nei confronti del diretto rivale Marco Odermatt, quarto a + 0”61 e preceduto di 9 centesimi da uno Stefan Brennsteiner che, rientrato nei primi 15 (partendo con l'11), prosegue nel suo magic moment con il terzo tempo a metà gara.
Quinto a 64 centesimi da Meillard c'è l'iridato Mathieu Faivre, che parte a rilento e poi viaggia con il passo dei primi due, seguito in sesta piazza (+ 0”83) da Gino Caviezel, poi da Schmid (7° a 88 centesimi), Zubcic che ne paga ben 93 e Favrot a 1”01, davanti a Henrik Kristoffersen fuori dalla top ten con 1”24 di distacco (davanti a lui Feller a 1”16 e il compagno di squadra Nestvold-Haugen a 1”18), partendo per la prima volta dopo anni fuori dai 7 (col pettorale 13). Non ha preso il via, causa mal di schiena, Marco Schwarz che vuole essere in condizione per lo slalom di domani dove potrebbe portare a casa aritmeticamente la coppa di specialità.
In casa Italia il migliore è Riccardo Tonetti, 16° a 1”70, con De Aliprandini che naviga in 18esima posizione (davanti di 4 centesimi a Kranjec, sempre più in crisi) e Borsotti in 21esima, a 2”19 da Meillard e davanti a Clément, 22esimo col pettorale 31 e per la prima volta in una 2^ manche in gigante. Non si qualificano invece gli altri quattro azzurri al via, con Alex Hofer 31esimo e beffato per due centesimi, con Della Vite 33° e out per sei centesimi, più lontani invece Moelgg e Zingerle.
CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE MASCHILE KRANJSKA GORA
1° Loic Meillard in 1'05”59
2° Alexis Pinturault + 0”11
3° Stefan Brennsteiner + 0”52
4° Marco Odermatt + 0”61
5° Mathieu Faivre + 0”64
6° Gino Caviezel + 0”83
7° Alexander Schmid + 0”88
8° Filip Zubcic + 0”93
9° Thibaut Favrot + 1”01
10° Manuel Feller + 1”16
16° Riccardo Tonetti + 1”70
18° Luca De Aliprandini + 2”04
21° Giovanni Borsotti + 2”19
31° Alex Hofer + 3”09
33° Filippo Della Vite + 3”13
38° Manfred Moelgg + 3”37
39° Hannes Zingerle + 3”42
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Breuil-Cervinia | 7/17 | 80-150 cm |
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