Sorteggio non ideale per Della Vite (n° 15), De Aliprandini con l'11 e Odermatt faro: a Soelden tocca agli uomini

Tocca agli uomini sul Rettenbach, protagonisti domenica dell'opening di CdM con il classicissimo gigante che, per la verità, in campo maschile risulta quasi una gara sprint.

A Soelden il programma si chiude con la sfida a Re Marco Odermatt, il grandissimo favorito per il tris nella gara austriaca, a maggior ragione senza Lucas Braathen che, pensate, è stato proprio l'ultimo a batterlo nell'Oetztal, per soli 5 centesimi nell'edizione 2020. La notizia del ritiro shock da parte del fenomeno norge ha scosso il circo bianco da venerdì e certamente già domani mancherà un grandissimo attore e potenziale primo rivale del detentore della sfera di cristallo, nonché campione olimpico e mondiale di specialità.

Il 26enne di Buochs partirà, nella prima manche fissata alle ore 10.00 (tracciatura di Page, tecnico dei francesi, mentre gli svizzeri disegneranno la 2^ in programma alle 13.00, in entrambi i casi diretta tv dalle 9.45 e dalle 12.45 su Eurosport 1 e Rai Sport), col pettorale n° 6: potrebbe risultare un piccolo svantaggio per l'elvetico, anche se bisognerà capire bene le condizioni del manto e pure del vento, dato in aumento per domani in quota.

Sarà Henrik Kristoffersen, che non ha mai avuto un gran feeling con questa pista, ad aprire le ostilità col pettorale numero 1, seguito da Meillard, Pinturault (che a Soelden invece ha trionfato nel 2016 e 2019) e un pericolosissimo Marco Schwarz, allo start per quarto prima di Kranjec, sempre veloce sul Rettenbach, appunto di Odermatt e del terzo svizzero nel primo sotto gruppo, Gino Caviezel.

Nel secondo, dal quale manca il tedesco Alexander Schmid ancora in fase di recupero dopo l'infortunio al crociato dello scorso marzo, troviamo i due azzurri di punta: Luca De Aliprandini ha pescato l'11 al sorteggio, Pippo Della Vite un 15 certo non ideale, visto già quanto si pagava oggi con quei numeri nella gara femminile. Attenzione a Brennsteiner con l'8, pure a Zubcic col 12 e lo stesso Windingstad (14), tra i norvegesi ambiziosi come un Kilde che, partendo subito dopo i quindici, in un contesto tecnico del genere potrebbe comunque divertirsi.

Dovrà magari salvarsi nella prima e poi risalire nella seconda Alexander Steen Olsen (numero 20), sempre a proposito della Norvegia priva di Braathen, mentre la Francia avrà tanto interesse ad osservare anche il rientro di Muffat-Jeandet (numero 24) e il tentativo di rinascita di Faivre col 27. Tra di loro ancora azzurro, con Giovanni Borsotti in partenza col 21 e Hannes Zingerle, che ha chiuso benissimo la scorsa annata, con il pettorale 26.

Missione qualificazione con numeri più alti per Alex Vinatzer, che vuole i primi punti anche a Soelden e scatterà per 42esimo, Simon Maurberger con il 48, Tobias Kastlunger con il n° 62 e Giovanni Franzoni, 69esimo dei 73 partenti e atteso ad oltre nove mesi dal grave infortunio di Wengen.

“L'anno scorso mi ha insegnato tante cose, fino a metà stagione ho fatto molta fatica, dopo le cose sono cambiate e anche i risultati sono arrivati – le parole di Luca De Aliprandini alla vigilia, lui che ha raccolto quattro top ten in carriera sul Rettenbach - Arrivo da un'estate di allenamenti proficui, conosco perfettamente questa pista per averci corso tante volte, può succedere veramente di tutto e sono tanti i possibili vincitori. Naturalmente le mie attenzioni saranno rivolte al solo gigante, vedremo durante la stagione se ci sarà l'opportunità di partecipare a qualche super-g”.

Filippo Della Vite vuole il primo risultato di alto livello nell'opening: “E' bello partire nel primo gruppo insieme a tanti campioni di questa specialità, adesso tanti si aspettano un ulteriore salto da parte mia, io penso solamente ad allenarmi bene e a divertirmi, poi vedremo cosa succederà ma senza stress”. E poi ci sarà il rientro in gara di Giovanni Franzoni: “E' stato un 2023 veramente difficile, dopo l'infortunio di Wengen sono stati tanti i cattivi pensieri che hanno attraversato la mia mente, però sono riuscito a superarli e adesso mi sento bene.

Riparto dal gigante, l'intenzione è quella di mantenere l'idea della polivalenza, per quanto mi riguarda è già un grande successo essere nuovamente al fianco dei miei compagni, potendo forzare senza sentire più dolore”.

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GIGANTE MASCHILE - SOELDEN

Startlist 1^ manche: 1 Kristoffersen, 2 Meillard, 3 Pinturault, 4 Schwarz, 5 Kranjec, 6 Odermatt, 7 Caviezel, 8 Brennsteiner, 9 Radamus, 10 Haaser, 11 De Aliprandini, 12 Zubcic, 13 Feller, 14 Windingstad, 15 Della Vite, 21 Borsotti, 26 Zingerle, 42 Vinatzer, 48 Maurberger, 62 Kastlunger, 69 Franzoni.