Impero Odermatt, sono 11 in fila ed ecco pure la coppa di gigante: ad Aspen gran gara degli azzurri

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Impero Odermatt, sono 11 in fila ed ecco pure la coppa di gigante: ad Aspen gran gara degli azzurri

L'asso elvetico apre il gas nella 2^ manche e rimane imbattuto nella specialità in questa stagione, battendo Meillard per un'altra doppietta rossocrociata e McGrath, terzo. De Aliprandini è quinto, Vinatzer appena alle sue spalle e al miglior risultato tra le porte larghe.

Battendo un altro differente rivale, visto che si sono alternati nelle ultime gare, quelle più tirate, Feller a Schladming, Steen Olsen a Bansko, Kristoffersen a Palisades Tahoe e oggi Meillard, in quel di Aspen.

Eppure, anche se di nuovo per un soffio e col solito devastante rush finale, come se sapesse esattamente che in quel momento c'è bisogno di un ulteriore “boost”, il gigante è Marco Odermatt, che attacca a tutta dopo una prima manche non perfetta (ma comunque da primo della classe, con 12 centesimi su Steen Olsen e 19 su Meillard), sbaglia anche in maniera importante e finisce alle spalle di Loic Meillard per 8 centesimi all'ultimo intermedio, praticamente a dieci porte dalla fine, prima di bruciare il compagno di squadra per 0”14.

Sono 11 centri consecutivi nella specialità (8 su 8 nel 2023/24), a -3 dal record di Ingemar Stenmark, 36 totali in CdM (7° all-time raggiungendo Raich e Svindal), 70 podi tondi e 12 vittorie in stagione, con la sensazione che il famoso “13” in un inverno verrà finalmente battuto, ottenuto dallo stesso “Odi” lo scorso inverno (quando firmò il record di punti, e anche questo probabilmente crollerà).

Il gigante recupero di Soelden consegna al fenomeno di Buochs anche la terza Coppa del Mondo consecutiva nella sua disciplina preferita, anche se davvero in questo caso si trattava di pura formalità, con Zubcic già lontanissimo e raggiunto, a tre prove dal termine, al secondo posto della graduatoria da Kristoffersen con la bellezza di 470 pt di ritardo da Odermatt. In appena otto appuntamenti...

E' stata però anche una grande gara quella degli azzurri, finalmente: alle spalle di Atle Lie Mcgrath, al primo podio stagionale in gigante (come Meillard), in rimonta pur chiudendo a 81 centesimi dal vincitore, e di Thomas Tumler (+ 0”97), di nuovo quarto come a Palisades Tahoe, ecco Luca De Aliprandini (+ 1”03) e Alex Vinatzer, divisi da un decimo.

Quinto il trentino (era 9° a metà gara, a 1”02 da Odermatt che ha praticamente eguagliato nella seconda), per una top five che l'ex vice campione del mondo non vedeva da oltre due anni, quando fu 5° e 2° il 19-20 dicembre 2021 nei giganti in Alta Badia, sesto il gardenese di nuovo al miglior piazzamento nella specialità dopo l'11° di Adelboden, solidissimo su entrambe le manche e capace di arrivare praticamente a 3 decimi dal podio. Alex è 15° nella classifica di gigante, Luca 20° e ora molto più vicino alle finali, che rischiano invece Pippo Della Vite, uscito nella 1^ manche, e Giovanni Borsotti deragliato di nuovo nella 2^.

Alle spalle degli unici due alfieri dell'Italgigante a punti, troviamo un deluso Steen Olsen (7° a 1”14, ovvero un centesimo da Vinatzer), che crolla dal 2° posto della prima metà di gara non “accendendosi” mai nella seconda, poi Kristoffersen oggi decisamente lontano dal livello della gara californiana conclusa appena dietro a Odermatt, Haaser gran 9° invece con la rimonta dal 17° grazie al miglior tempo di manche, e Kranjec che è un altro dei big di nuovo sotto standard, da 4° a 10° pagando un secondo e mezzo.

In top 15 anche Radamus, la coppia transalpina formata da Favrot e Anguenot (best in carriera per il secondo), poi Janutin che sorride per il 14° e Zubcic appena 15° sul belga Maes e un positivo Muffat-Jeandet, 17° e al miglior piazzamento della sua difficile annata ma pure con un grave errore nella 2^ manche, dopo lo splendido 11° tempo della 1^.

Sabato gigante bis, chi sfida Odermatt?

 

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GIGANTE MASCHILE – ASPEN

 

Marco Odermatt in 2'07”87

Loic Meillard + 0”14

Atle Lie Mcgrath + 0”81

4° Thomas Tumler + 0”97

5° Luca De Aliprandini + 1”03

6° Alex Vinatzer + 1”13

7° Alexander Steen Olsen + 1”14

8° Henrik Kristoffersen + 1”37

9° Raphael Haaser + 1”39

10° Zan Kranjec + 1”49

DNF2 Giovanni Borsotti

DNQ Simon Talacci

DNF1 Filippo Della Vite

DNF1 Hannes Zingerle

DNF1 Tobias Kastlunger

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