Stacey Cook davanti a tutte nella prima prova dei Mondiali di Vail/Beaver Creek

Qui il risultato completo e l'analisi della prova!

Se si fosse trattato di una gara, la prova di oggi, cominciata con tre ore di ritardo per rimuovere la gran quantità di neve caduta nella notte, non si sarebbe mai disputata a causa del vento che soffiava a raffiche fortissime lungo la pista Raptor, d’altro canto resa meno difficile dalla neve molle, tanto è vero che una scorrevole come Cook non sarebbe probabilmente mai stata davanti con neve più dura su una pista come questa, per cui il risultato odierno lascia il tempo che trova, la prova è servita solamente alle atlete a prendere confidenza con la pista nin vista del superG di domani.

Stacey ha preceduto di 9 centesimi un duo composto dalla svizzera Lara Gut, una delle più convincenti delle big anche se ha trovato pochissimo vento, e dalla norvegese Ragnhild Mowinckel. Al quarto posto a 62 centesimi un altro ex-aequo con l’altra svizzera Fabienne Suter e la statunitense Lindsey Vonn che è praticamente andata a spasso per metà pista tenendosi un margine enorme. Sesta la liechtensteiniana Tina Weirahter, settima la terza statunitense, Laurenne Ross, ottava la slovena Tina Maze, nona decima e undicesima le prime austriache, Nicole Hosp, Nicole Schmidhofer e Anna Fenninger. Ancora Stati Uniti al tredicesimo e quattordicesimo posto con Julia Mancuso e Alice McKennis.

Le più penalizzate dal vento anche nella parte bassa del difficilissimo sono state la tedesca Viktoria Rebensburg, sedicesima, l’austriaca Elisabeth Görgl, ventiseiesima, e Daniela Merighetti, la bresciana è scesa praticamente in piedi, quasi come Ingemar Stenmark sulla Streif di Kitzbühel nel 1981, prendendo quasi 7 secondi di distacco e piazzandosi trentanovesima ma considerato che è reduce dall’operazione alla mandibola, tanto da indossare un nuovo casco con protezione speciale per il mento, ha fatto benissimo a fare come ha fatto.

Questi i piazzamenti di atlete che parteciperanno alla combinata: trentesima la francese Tessa Worley, trentunesima la canadese Marie-Michèle Gagnon, non sono partite le austriache Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, unica a non finire la prova, e per fortuna senza conseguenze, l’altra austriaca Cornelia Hütter. Le altre azzurre: diciassettesima Nadia Fanchini che però ha saltato una porta dopo essersi sdraiata in curva destra nella parte alta del muro, ventesima Elena Fanchini, venticinquesima Francesca Marsaglia, ventottesima Johanna Schnarf, quarantesima Elena Curtoni. Domani il superG per la medaglia d’oro anche se il meteo prevede neve, mercoledì la seconda prova cronometrata.