Hirscher e il suo... Van Deer: "Vogliamo fare divertire le persone, il prossimo anno l'ingresso in coppa"

“Van Deer” fa già parlare tanto, tantissimo il mondo degli appassionati di sci, con il nuovo marchio a firma Marcel Hirscher che rappresenta giocoforza qualcosa di unico nel panorama della neve per le prossime stagioni.

Il fuoriclasse salisburghese ha lanciato il suo prodotto mercoledì mattina, nel corso di una conferenza stampa a Kaprun con Bruendl Sports, il colosso di articoli sportivi che sarà esclusivista, almeno per ora, nella vendita di Van Deer. Parlando al “Kronen Zeitung”, Hirscher ha spiegato la sua scelta di gettarsi in questa avventura, che spazia dalla Coppa del Mondo, nella quale vorrebbe entrare con il nuovo sci dalla stagione 2022/23, agli appassionati di tutti i giorni.

“Dopo il ritiro dall'agonismo ho avuto subito ben chiaro in testa che non sarei stato adatto a lavorare in un ufficio o fungere da testimonial. Lo sci è la mia passione e con questo prodotto voglio permettere a quante più persone possibili di vivere emozioni uniche mentre sciano. Non ci sono compromessi nelle scelte del materiale, puntiamo al meglio del meglio per ogni tipo di soluzione, dai bambini agli adulti.

Abbiamo allestito una squadra giovane e affamata, anche mio fratello Leon fa parte del gruppo e con lui vogliamo entrare nel mercato anche con gli scarponi. Papà Ferdinand? E' presente e ci sostiene con la sua immensa quantità di conoscenza”.

Sbarco in CdM tra poco più di un anno? “Sto facendo personalmente scouting per trovare ragazzi interessanti, non dovessi riuscirci potrei utilizzarli... io stesso. Scherzo naturalmente, non è più un'opzione che mi interessa. L'obiettivo è quello di gareggiare in coppa nel 2022/23, ma sono certo che questo sci vincerà gare nel massimo circuito”.

Infine, una domanda apparsa scontata dopo la separazione dalla moglie Laura, comunicata in estate senza ulteriori dettagli: “La voglio ringraziare per i 13 anni vissuti assieme e i due meravigliosi bambini che abbiamo – ha risposto Marcel – Sono il dono più grande che si possa avere, chiedo semplicemente che venga rispettata la nostra privacy”.