La Svizzera non scappa nel medagliere mondiale: Norvegia a quota 7, Austria a forte rischio "zeru tituli"

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Sci Alpinocourchevel méribel 2023

La Svizzera non scappa nel medagliere mondiale: Norvegia a quota 7, Austria a forte rischio "zeru tituli"

Dopo le tre gare di parallelo (team event e due individuali), è la nazione scandinava che sorride con quattro medaglie raccolte e il primo oro. L'Italia attende fortissimamente il gigante femminile...

Un medagliere mondiale, quello di Courchevel Méribel 2023, che vede ancora la Svizzera comandare, dopo 9 delle 13 prove complessive in programma, ma non “scappare” nonostante l'argento odierno, nel parallelo femminile, portato a casa da Wendy Holdener.

Due titoli in discesa con Odermatt e Flury, due piazze d'onore (entrambe ottenute dalla stessa Holdener) e il bronzo di Corinne Suter per lo squadrone rossocrociato, ma l'Italia è pur sempre lì, con i due ori di Brignone e Bassino, mentre a livello di numero di medaglie ora davanti a tutte c'è la Norvegia.

Primo hurrà con il parallelo di Tviberg, tre argenti (due di Kilde e quello del team event) e altrettanti bronzi, due dei quali conquistati oggi con Stjernesund e Haugan. Gli Stati Uniti seguono con un oro (parallelo a squadre) e un argento (Shiffrin in combinata), i cugini canadesi con un oro (Crawford in super-g) e due bronzi (Alexander in discesa e il team event) e la Francia con il 1° e il 3° posto di Pinturault tra combinata e super-g.

La Germania diventa, con il titolo mondiale di Alexander Schmid nel parallelo maschile, l'ottava nazione a medaglia, precedendo quindi l'Austria che, pur avendo raccolto sei allori (3 argenti e 3 bronzi), rischia sempre più concretamente, visto che forse solo nello slalom maschile potrebbero esserci chances di vittoria, di chiudere senza titoli.

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