Terremoto in Cile, tutti salvi gli atleti dello sci alpino

Terremoto in Cile, tutti salvi gli atleti dello sci alpino
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Terremoto in Cile, tutti salvi gli atleti dello sci alpino

Una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 8,3 ha colpito il Cile e ha causato (per fortuna) solo un grosso spavento agli atleti impegnati negli allenamenti oppure nelle gare della Coppa del Sudamerica.

L’epicentro del sisma è stato localizzato nell’Oceano Pacifico a circa 250 km in linea d’aria dalle zone dove si trovano gli atleti dello sci alpino, dopo la prima violentissima e lunghissima scossa (più di un minuto) se ne sono avute altre tre anch’esse piuttosto violente nel giro di poco più di venti minuti della serata cilena. Il terremoto è stato sentito, oltre che nella capitale Santiago, distante circa 200 km in linea d’aria dall’epicentro, anche in Argentina, in città come Buenos Aires e Rosario molto distanti dalla capitale cilena, e perfino in Brasile. Il primo bilancio è di 5 morti e un milione di evacuati per il rischio tsunami.

Illesi tutti gli atleti dello sci alpino: Peter Fill ha rassicurato tutti postando su Facebook la foto che pubblichiamo e dicendo che si è trattato solo di un grande spavento, stessa cosa per la squadra statunitense, per quella austriaca e per Lara Gut, trasferitasi in Cile col suo team privato dopo il periodo di preparazione in Argentina.

Qui il risultato completo del primo superG maschile!

Qui il risultato completo del secondo superG maschile!

Qui il risultato completo del primo superG femminile!

Qui il risultato completo del secondo superG femminile!

Qui il risultato completo della prima combinata maschile!

Qui il risultato completo della seconda combinata maschile!

Qui il risultato completo della prima combinata femminile

Qui il risultato completo della seconda combinata femminile!

Qui le classifiche di South American Cup maschile!

Qui le classifiche di South American Cup femminile!

Per quanto riguarda le gare della South American Cup, se ne sono disputate otto in una volta sola a El Colorado nella seconda e ultima giornata della penultima tappa del circuito cadetto sudamericano: sono andati in scena infatti due superG maschili e due femminili, due combinate maschili e due femminili abbinate con quattro manche di slalom ai quattro superG precedenti.

Nel primo superG maschile successo del tedesco Josef Ferstl con 28 e 46 centesimi di vantaggio sugli sloveni Klemen Kosi e Bostjan Kline. Per l’Italia due soli rappresentanti ma di primissimo piano anche se piuttosto lontani dalle prime posizioni: diciannovesimo Christof Innerhofer, ventunesimo Werner Heel. Doppietta tedesca nel secondo superG maschile con Klaus Brandner che ha battuto Ferstl di 39 centesimi, ancora sul podio Kosi, terzo a 53 centesimi. Innerhofer si è piazzato tredicesimo, Heel sedicesimo.

Nei due superG femminili terza e quarta vittoria consecutiva per la ceca Ester Ledecká, la campionessa del mondo di slalom parallelo dello snowboard. La 20enne nata a Praga ha preceduto nella prima gara la cilena Noelle Barahona di 1”02 e la britannica Cara Brown di 1”27. Barahona e Brown sono sul podio dietro Ledeckå anche nel secondo superG ma sullo stesso gradino perché sono seconde ex-aequo a un distacco siderale dalla ceca, 2”18. Un po’ di più rispetto alle due discese di ieri le ragazze partecipanti, 21 contro 14.

La prima combinata maschile l’ha vinta il russo Pavel Trikhichev con 87 centesimi su Kosi e 1”33 sull’altro russo Artem Borodaykin, Trikhichev ha fatto il bis nella seconda con 79 centesimi su uno dei big della specialità, il croato Natko Zrnčić-Dim, quarto nella prima, e di 1”12 Kosi. Gli azzurri: Innerhofer ha disputato solo lo slalom della seconda combinata non arrivando al traguardo. Tra le donne, Ledeckå ha vinto anche le due prove multiple, la prima con 1”53 sull’argentina Macarena Simari Birkner e 1”85 su Barahona, la seconda con 2”30 e 2”66 sulle stesse atlete nello stesso ordine. Kosi comanda la classifica generale maschile con 128 punti su Ferstl, Barahona quella femminile con 85 punti su Macarena Simari Birkner. Restano da disputare il 22 e il 24 settembre un gigante e uno slalom sia per gli uomini che per le donne a Cerro Castor, in Argentina.

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