Il sito della FIS ha pubblicato un resoconto completo delle decisioni prese per quanto riguarda lo sci alpino la scorsa settimana a Portorose, in Slovenia.
Lasciando perdere per il momento i calendari, la modifica regolamentare più importante è la diversificazione dell’ordine di partenza delle prove della discesa a quello delle gare. Infatti la scorsa stagione i numeri dispari dall’1 al 19 erano scelti dai primi 10 atleti per ordine di piazzamento nella World Cup Start List come in gara, dal prossimo inverno invece verranno sorteggiati. Il sottocomitato dello sci alpino ha anche discusso su un’eventuale riduzione del campo di partecipazione alle gare e il dibattito molto probabilmente continuerà a lungo poiché trovare un accordo al momento sembra difficile. Per quanto riguarda i paralleli, l’idea è di fondere i format attuali (team event, city event, slalom oppure gigantr parallelo) in un format unico per rendere migliore agli appassionati la comprensione di queste gare.
Nell’ultimo inverno si sono disputate 231 gare nelle varie Coppe Continentali, a dimostrazione della loro buona salute, e Val d’Isère ha addirittura organizzato un live streaming su internet. Inoltre sempre più località che ospitano gare di Coppa del Mondo accettano di ospitarne di Coppa Continentale: Lake Louise e Wengen lo fanno già da anni, Kitzbühel ha cominciato la scorsa stagione ospitando una discesa che sarà a cadenza biennale (quindi il prossimo inverno no) e in occasione della prossima ci potrebbe essere lo streaming in collaborazione con ORF. Ora a queste località andrà ad aggiungersi anche Kvitfjell.
E ora veniamo ai calendari, come sempre l’evento più atteso della offseason. Ovviamente l’evento clou saranno, dal 9 al 25 febbraio, le Olimpiadi di Pyeongchang. Ma ci sono alcune interessanti novità.
1) il 1° gennaio Oslo organizza un doppio City Event per i migliori 12 uomini e le migliori 12 donne, rilevando il testimone da Monaco per quanto riguarda l’organizzazione dei paralleli di Capodanno.
2) A Courchevel, oltre al gigante, è previsto uno slalom parallelo femminile ma la novità è la qualificazione mattutina a quelle che saranno le fasi finali.
3) Non è una novità ma una splendida conferma: Plan de Corones si è visto confermare subito, immediatamente dopo la prima disputa, il suo gigante femminile.
4) Accanto alla tradizionale discesa su pista intera, a Garmisch-Partenkirchen verrà disputata una discesa femminile in due manche al posto del superG.
5) Dopo tre inverni di assenza torna finalmente la discesa maschile sulla Stelvio di Bormio, dove il giorno dopo andrà in scena una combinata.
6) Come tradizionalmente accade quando ‘inverno successivo c’è una rassegna iridata, le finali di Coppa del Mondo saranno di scena a Åre poco meno di un anno prima dei campionati del mondo nella località svedese.
Una delle indiscrezioni più importanti è stata confermata: sul pdf dei calendari a lungo termine sul sito della FIS non c’è ancora il calendario 2020-2021 (arrivano fino al 2019-2020) ma coloro ai quali è stato presentato a Portorose hanno potuto notare che da quella stagione non ci saranno più le combinate e aumenterà il numero dei parallelli.
Per concludere, Lenzerheide e Bansko si sono candidate per le finali del 2019, mentre Courchevel-Méribel e Saalbach-Hinterglemm hanno tenuto la loro prima riunione informativa come località candidate ai Mondiali del 2023. Il prossimo meeting FIS si terrà a Zurigo ai primi di ottobre.
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