Mondiali Falun 2015 - Combinata Nordica, Staffetta

STORIA MONDIALI
Il 22 febbraio 2015 nella combinata nordica verrà assegnato il diciannovesimo titolo iridato della staffetta. 

Esattamente come il team event del salto speciale maschile, questo format ha fatto il proprio ingresso nel programma iridato nel 1982 e oltre a essersi disputato in tutte le edizioni dei Mondiali successive si è tenuto in via eccezionale anche nel 1984, quando non era ancora compreso fra le prove dei Giochi olimpici, dove è entrato a partire dal 1988.

Nel corso degli anni la prova ha completamente cambiato fisionomia in virtù delle modifiche apportate al metodo di partenza nel fondo, al numero dei frazionisti, al chilometraggio da percorrere sugli sci stretti, alla quantità di salti previsti per ogni atleta, alla tabella di conversione in secondi dei distacchi accumulati sul trampolino. 

L'ultima "ristrutturazione" risale alla fine dello scorso decennio e a partire dai Mondiali di Liberec 2009 la competizione ha assunto l'aspetto attuale: ogni frazionista effettua un salto e deve percorrere 5 km di fondo con il metodo gundersen. I distacchi di partenza sugli sci stretti sono stabiliti in base all'equivalenza di 1,3 secondi per ogni punto nel salto.

Il più delle volte si è affrontato il Normal Hill, come avverrà in questo 2015, ma alcune edizioni hanno visto la gara disputarsi su Large Hill. Caso unico i Mondiali del 2011 quando si tennero ben due staffette, una per trampolino.

Sino a oggi 6 nazioni sono riuscite a conquistare un titolo mondiale nella staffetta. La Norvegia è il Paese più vincente in assoluto avendo primeggiato per 5 volte (1984, 1989, 1997, 2001, 2005). Segue l'Austria con 4 affermazioni (1991, 2003, entrambe le gare del 2011). Sono invece 3 i successi per il Giappone (1993, 1995, 2009) e per la Germania all inclusive (DDR 1982; FRG 1985, 1987). La Finlandia si è imposta 2 volte (1999, 2007), mentre la Francia vanta 1 vittoria (2013).

Come si può notare sul movimento tedesco grava una vera e propria "maledizione" in quanto dopo le tre medaglie d'oro conquistate tra Repubbica Federale e Repubblica Democratica negli anni '80, non sono più arrivati titoli mondiali dopo la riunificazione! Peraltro questo singolare digiuno si estende anche alle staffette dei Giochi olimpici e alle team sprint iridate.

La Norvegia comanda anche alla voce medaglie complessive, con ben 16 podi (5-7-4). Gli scandinavi hanno quindi mancato la top three solo due volte (1991 e 2003). Segue a 11 la Germania all-inclusive (3-6-2) divisa in Germania unita (0-6-1), Germania Ovest (2-0-0), Germania Est (1-0-1). La Finlandia (2-3-3) è a quota 8, tallonata dall'Austria (4-1-2) a 7. Sono 4 le medaglie del Giappone (3-0-1). La Francia (1-1-0), la Svizzera (0-1-1) e l'Unione Sovietica (0-0-2) sono salite 2 volte sul podio, mentre hanno raccolto un bronzo Russia e Stati Uniti. 

STAGIONE 2014-2015
Nell'inverno in corso si sono disputate 2 staffette, entrambe con salti su trampolino piccolo. Il podio è stato occupato in entrambi i casi dalle stesse nazioni, seppur in ordine diverso.

Il 20 dicembre a Ramsau si è imposta la Norvegia davanti a Germania e Francia. Invece il 3 gennaio a Schonach la vittoria è stata conquistata dalla Germania con la Norvegia seconda e la Francia terza.

L'Italia ha chiuso sesta e quinta.

COSI' A FIEMME 2013
1. FRANCIA (FRA) 57'34"0
2. NORVEGIA (NOR) a 0"4
3. STATI UNITI (USA) a 4"2
4. GIAPPONE (JPN) a 5"7
5. AUSTRIA (AUT) a 7"6
6. GERMANIA (GER) a 1'07"6
7. ITALIA (ITA) a 1'10"5
8. FINLANDIA (FIN) a 3'36"8

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