A Lahti la Slovenia pecca di superbia. Vittoria buttata per Prevc, trionfa Michael Hayböck

Lo staff tecnico ha infatti deciso di richiedere l'abbassamento della stanga di partenza in entrambe le serie di gara. Se il rischio ha pagato nella prima, quando il ventitreenne di Kranj ha sfoderato un salto superlativo, altrettanto non si può dire per la seconda. In questo caso lo sloveno è atterrato a 123 metri, cinquanta centimetri prima del 95% dell'Hs necessario per ricevere il bonus dell'abbassamento di stanga quando la richiesta arriva dai tecnici.

Di conseguenza il buon Prevc, nonostante si sia rivelato il più forte di giornata, è sprofondato al quinto posto. A conti fatti sarebbe bastato mezzo metro in più nel segmento finale di gara per incamerare la tredicesima vittoria stagionale, ma spesso chi gioca con il fuoco rischia di scottarsi, come avvenuto in questo caso.

Pertanto ha festeggiato Michael Hayböck, al primo successo dell'inverno e al secondo della carriera. L'austriaco ha fatto la differenza nella seconda serie e ha rimontato dalla quarta piazza di metà competizione, precedendo di 2.4 punti un Daniel-Andre Tande molto solido per i suoi standard.

A proposito di recuperi, notevole anche quello di Severin Freund che ha guadagnato il gradino più basso del podio risalendo dal settimo posto. Il tedesco ha beffato Kenneth Gangnes e appunto Prevc rispettivamente per tre e otto decimi di punto.

Come sempre tanta Norvegia nelle posizioni di vertice grazie anche a Johann Andre Forfang (sesto) e Anders Fannemel (ottavo), fra i quali si è inserito l'inossidabile Noriaki Kasai.  La top ten è stata completata da nomi blasonati quali quelli di Roman Koudelka e Daiki Ito, mentre ha deluso le aspettative Stefan Kraft. L'austriaco ha concluso undicesimo una prestazione alquanto opaca.

In classifica generale di Coppa del Mondo Prevc rimane saldamente al comando con 1.619, ma si vede rosicchiare qualche punto da Freund (1.062) e Gangnes (990). Forfang rimane quarto (819), ma ora è braccato da Hayböck (818), mentre Kraft è sesto con 747.

Domani si disputerà il team event, autentico orpello di una tappa che si concluderà domenica con la seconda gara individuale.

LAHTI HS130
1. HAYBÖCK Michael (AUT) 265.4
2. TANDE Daniel-Andre (NOR) 263.0
3. FREUND Severin (GER) 259.5
4. GANGNES Kenneth (NOR) 259.2
5. PREVC Peter (SLO) 258.7
6. FORFANG Johann Andre (NOR) 255.0
7. KASAI Noriaki (JPN) 246.6
8. FANNEMEL Anders (NOR) 245.8
9. KOUDELKA Roman (CZE) 245.5
10. ITO Daiki (JPN) 244.2

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