A Ruka è il giorno di Jernej Damjan, seconda vittoria in carriera per lui

Così come nella prima gara stagionale, il vincitore di giornata è stato un outsider, impronosticabile alla vigilia. Jernej Damjan, non pervenuto a Wisla, è stato costante su buoni livelli durante tutto il weekend e oggi, con due salti eccellenti da 142 m e 140 m ha fatto saltare letteralmente il banco, mettendo in riga tutti i pretendenti alla vittoria. Leader a metà gara con margine ridotto su Johansson, Tande e Kubacki, nella seconda serie ha saputo ripetersi, conquistando così un successo inaspettato. 

Piazza d'onore per Forfang, al 10° podio di Coppa del Mondo in carriera. Sesto dopo la prima serie ma con soli 2.7 punti da recuperare a Damjan, il norvegese nel secondo salto ha baciato il punto HS e , con ottime valutazioni dei giudici, ha rimontato fino alla seconda posizione.

Terzo posto per Andreas Wellinger, il migliore di quattro tedeschi presenti nella top 10. Anch'egli nella seconda metà di gara si è reso protagonista di una bella rimonta grazie a un salto da 140 m, grazie al quale ha preceduto Daniel Andre Tande di soli 3 decimi. 

5° e 6° altri due tedeschi, Eisenbichler e Freitag, entrambi attardati dopo il primo salto ma superlativi nella seconda serie nella quale hanno avvicinato i 140m. Alle loro spalle Johansson, ottavo invece Kubacki, il migliore dei polacchi, che nel weekend non hanno raccolto soddisfazioni. Stephan Leyhe 9° e Junshiro Kobayashi hanno completato la top 10. Quest'ultimo conserva il pettorale giallo di leader della generale ma, stando ai programmi del team giapponese, non dovrebbe essere della partita la prossima settimana in Russia. 

Stefan Kraft ha chiuso in 13a posizione. L'austriaco, dopo un primo salto negativo, dovuto a condizioni di vento difficili trovate sul dente, nella seconda serie è stato superlativo. Con un salto perfetto, simile a quello di ieri, è atterrato a 145 m, misura che gli ha permesso di rimontare molte posizioni. Dopo le prime due tappe di Coppa del Mondo l'impressione è che il salisburghese sia l'atleta più in forma, ma al momento il raccolto è stato decisamente magro. 

Oltre a Kraft hanno chiuso nelle retrovie anche Stoch 20°, Peter Prevc 23° e Hayboeck 25°. 

Non hanno avuto accesso alla seconda serie i due italiani in gara che hanno fatto decisamente peggio rispetto ai salti di allenamento, dove i segnali erano stati incoraggianti. Colloredo ha chiuso la gara 42°, poco più dietro Bresadola 44°