A Willingen, Andreas Wellinger vince la qualificazione, ma la scena gliela ruba Kamil Stoch

Ad imporsi è stato il beniamino di casa Andreas Wellinger, dimostrando che gli exploit fatti vedere in Polonia non sono stati casuali, bensì sono l’inizio di una crescita che si aspetta da un paio di anni. L’atleta di Ruhpolding ha fatto registrare una prestazione da 141.5 metri, la migliore della competizione, con un dato sul vento sostanzialmente nullo.

Proprio la direzione dei movimenti dell’aria ha influito enormemente nell’andamento di tutti i salti. Infatti, tutti i primi classificati non ne hanno avuto alle spalle e qualcuno addirittura l’ha trovato frontale.

Secondo punteggio per Peter Prevc, anch’esso nel club dei 140 metri, che comanda un trio sloveno: il fratello Cene e Jurij Tepes si sono piazzati rispettivamente 3° e 4°. Proprio il fratello mezzano della famiglia Prevc è uno dei pochi ad aver avuto condizioni ambientali oltremodo favorevoli.

Il primo che ha avuto vento difficile è stato il russo Evgeniy Klimov (8°), come anche Gregor Schlierenzauer: in grande spolvero nei salti d’allenamento, l’atleta di Innsbruck ha faticato maggiormente in qualificazione, raccogliendo solamente l’11^ moneta.

Tra i prequalificati si è distinto su tutti Kamil Stoch: autore di una performance strepitosa da 145 metri, a cui si sarebbe fatta fatica sottrarre mezzo punto stilistico, si è dimostrato ancora una volta l’uomo da battere in un contesto da sempre amico. L’unico apparentemente in grado di dargli del filo da torcere è Stefan Kraft, risparmiatosi in quest’ultimo salto, autore, però, dei migliori punteggi negli allenamenti.

La lotta per strappare un pettorale per la gara di domenica è stata tutt’altro che entusiasmante: a partire dai 55 atleti iscritti alla tappa, dunque solo 5 eliminati, si è capito l’andazzo della prova. In più, la non partenza di Vladimir Zografski e la squalifica di Taku Takeuchi, hanno reso il tutto più scontato.

Infine quelli che non hanno passato il taglio sono stati i Kazaki Marat Zhaparov e Konstantin Sokolenko e il giapponese Junshiro Kobayashi. Quest’ultimo è stato vittima di una caduta con alta pericolosità, tuttavia se l’è cavata apparentemente con qualche botta e nulla di grave.

Nessun atleta italiano è presente a Willingen: Davide Bresadola, Sebastian Colloredo e Federico Cecon saranno impegnati in Continental Cup a Bischofshofen, mentre Alex Insam e Giovanni Bresadola saranno della partita ai Mondiali Junior di Park City.

Domani sarà disputato il terzo team event stagionale a partire dalle ore 16.05, anticipato dal trial round. La competizione individuale andrà in scena domenica dalle 15.05.

QUALIFICAZIONE – WILLINGEN HS 145

1. WELLINGER Andreas (GER) 135.9
2. PREVC Peter (SLO) 133.3
3. PREVC Cene (SLO) 129.1
4. TEPES Jurij (SLO) 127.2
5. DESCOMBES SEVOIE Vincent (FRA) 124.5
6. KASAI Noriaki (JPN) 122.5

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