Alexander Pointner, pluridecorato head coach dell'Austria del salto maschile dal 2004 al 2014, ha svelato in TV assieme alla moglie un dramma che ha colpito la sua famiglia quasi un anno fa. Inoltre potrebbe tornare nel circuito del salto con gli sci come consulente di Vladimir Zografski.
Domenica Alexander e Angela Pointner sono stati ospiti della trasmissione "Frühstück bei mir" ("Colazione da me") su Örf 3 dove hanno reso pubblico che il 5 novembre sarà il primo anniversario di un terribile evento, ovvero il tentativo di suicidio di Nina, la loro figlia sedicenne che da allora è in uno stato vegetativo.
Angela Pointner era in casa nel momento del tragico gesto ed è riuscita a salvare la vita della teenager, la quale tuttavia non ha mai ripreso conoscenza ed è tutt'ora ricoverata nel centro di riabilitazione di Hochrilz, presso Innsbruck.
La madre ha spiegato come Nina fosse in trattamento psichiatrico da un mese e mezzo, ma non avesse mai dato segnali del fatto che il suo disagio potesse essere così acuto. Secondo la donna potrebbe esserci un fattore genetico in tutto questo.
Infatti Alexander Pointner in passato aveva rivelato di aver sofferto di depressione e di come anche il figlio maschio avesse avuto lo stesso problema. Al riguardo il quarantaquattrenne ha detto: "se devo essere onesto non mi vedo più su un aereo a volare per il mondo. Ora ho capito quali sono i veri problemi. Nell'ultimo anno mi sono spesso chiesto se tutto questo non derivasse dalla mia professione, dal fatto di aver viaggiato troppo e di aver dedicato troppo poco tempo alla mia famiglia. Però il mio terapista mi ha fatto notare come non si possa aggiustare il passato, ma solo fare di tutto perché il futuro sia migliore".
In ogni caso il blasonato tecnico ha rifatto capolino all'interno del circuito e ha iniziato a lavorare come consulente assieme al saltatore bulgaro (ma da tempo di stanza in Austria) Vladimir Zografski, una grande promessa sinora mai sbocciata: "Ha tanto potenziale e quando gli parlo vedo una scintilla nei suoi occhi".
Angela Pointner però non è stata tenera con il mondo del salto, in particolare con quello austriaco: "Da quando mio marito ha lasciato il suo incarico nessuno si è più fatto sentire, neppure dopo la tragedia di nostra figlia. Raramente ho visto un mucchio di uomini così paurosi: sanno buttarsi da enormi trampolini, ma hanno queste inibizioni a livello di relazioni interpersonali?"
Nel suo decennio come head coach dell'Austria Pointner ha guidato un team capace di vincere 4 Coppe del Mondo assolute, 99 gare nel massimo circuito, 6 Tournée dei quattro trampolini, 32 medaglie (di cui 17 d'oro) nei main events. Chissà se Zografksi, campione del mondo junior nel 2011 e poi persosi, beneficerà della consulenza dell'austriaco. D'altronde ha solo 22 anni.
Riguardo Nina, i medici affermano che vi siano piccoli miglioramenti anche se un risveglio appare ancora molto lontano. Al riguardo i genitori hanno detto di non voler smettere di sperare, poiché è la forza che li fa andare avanti.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 12/15 | 40-120 cm |
Ghiacciaio Presena | 9/30 | 10-40 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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