Doppietta di Peter e Domen Prevc a Engelberg, con Noriaki Kasai terzo!

Andiamo però con ordine. La gara ha visto il trionfo di Peter Prevc, alla seconda vittoria consecutiva. Il ventitreenne sloveno ha confermato di essere l'uomo più in forma del momento facendo la differenza nella prima serie, dove si è reso protagonista di un salto semplicemente sublime, per poi realizzare il miglior punteggio anche nella seconda.

La piazza d'onore è stata appannaggio di un altro Prevc, il fratello minore Domen, classe 1999. Il teenager di Kranj, già messosi in evidenza nelle uscite di Klingenthal e Lillehammer, oggi ha fatto un ulteriore passo avanti dimostrandosi già in grado di competere con i migliori del circuito per tecnica e solidità in ambedue le manche.

Terzo Noriaki Kasai, bravissimo a rimontare nove posizioni nella seconda serie grazie a un ottimo salto effettuato in condizioni più favorevoli rispetto a quelle di tanti che lo precedevano in classifica a metà competizione. Il nipponico ha pertanto stabilito un nuovo primato di anzianità salendo sul podio di una gara di Coppa del Mondo alla tenerà età di 43 anni e 196 giorni.

Al riguardo sarebbe il caso di riflettere su questo dato. Sinora Kasai era salito sul podio di Engelberg solamente una volta, il 10 gennaio 1999. Bene, da allora sono passati quasi 17 anni e soprattutto quel giorno Domen Prevc, che condivide il podio odierno con il nipponico, non era ancora nato! Lo sloveno infatti è venuto al mondo il 4 giugno di quell'anno. Viene da chiedersi se esista un'altro sport, a parte l'equitazione, in cui sia possibile vedere nella top-three della stessa competizione atleti che potrebbero davvero essere padre e figlio.

Per la prima volta in stagione la Norvegia non piazza un proprio atleta sul podio. Il migliore, Kenneth Gangnes, ha concluso quinto rimediando nella seconda serie a un brutto primo salto. Il ventiseienne ha preceduto di un solo decimo un Anders Fannemel sempre più in ripresa dopo il difficile inizio. Giornata invece negativa per Johann Andre Forfang e Daniel Andre Tande, rispettivamente quattordicesimo e venticinquesimo.

Non ha convinto Severin Freund, solamente ottavo e neppure migliore dei tedeschi. Richard Freitag ha infatti concluso quarto venendo battuto di strettissima misura da Kasai.

L'Austria classifica tre uomini nei dieci, ma complessivamente è delusa. Vuoi perché Stefan Kraft era stato devastante negli allenamenti ma non è andato oltre la settima posizione in gara, vuoi perché Andreas Kofler - oggi tredicesimo - rischia seriamente di non entrare nei primi 55 del WRL al termine del periodo (domani sera) con conseguente riduzione del contingente a 5 unità per la Tournée. Quantomeno è discreta la prova di Michael Hayböck, nono, e buona quella di Manuel Fettner, decimo.

Continua a boccheggiare la Polonia. Per la verità Kamil Stoch ha fatto bene nella prima serie, ma poi ha completamente bucato il secondo salto e non è andato oltre la ventesima piazza. Comunque sono positive le prove di Stefan Hula, ventiduesimo, e dell'esordiente Andrzej Stekala, ventisettesimo.

L'unico azzurro impegnato, Sebastian Colloredo, si è espresso sui suoi limiti attuali e ha concluso quarantesimo.

Peter Prevc va in fuga in classifica generale dove ora comanda con 464 punti contro i 359 di Freund e i 310 di Gangnes. Tande è quarto a 251 e Forfang quinto a 234.

Domani si replica con un'altra gara.

ENGELBERG HS137 - GARA I
1. PREVC Peter (SLO) 297.1
2. PREVC Domen (SLO) 283.5
3. KASAI Noriaki (JPN) 273.5
4. FREITAG Richard (GER) 272.3
5. GANGNES Kenneth (NOR) 271.6
6. FANNEMEL Anders (NOR) 271.5
7. KRAFT Stefan (AUT) 269.8
8. FREUND Severin (GER) 265.7
9. HAYBÖCK Michael (AUT) 264.7
10. FETTNER Manuel (AUT) 264.3

Clicca qui per i risultati completi.