Archiviata la tappa di Oslo, la Coppa del Mondo di salto e Raw Air si trasferiscono immediatamente a Lillehammer, dove si salta già oggi.
Dopo la tappa extra di dicembre, in cui Lillehammer recuperò la tappa inizialmente assegnata a Nizhny Tagil, la Coppa del Mondo di salto torna per la seconda volta in stagione nella regione dell’Østlandet. Situazione peculiare, ma non certo inedita, poiché si era già verificata nel 2005-’06 e 2009-’10.
ATTUALITA’
A Oslo Stefan Kraft ha prolungato il suo eccezionale stato di competitività, inanellando il la terza vittoria e il decimo podio consecutivi in gare di primo livello. Al contempo Kamil Stoch ha completamente bucato il secondo salto, a suo dire per un errore tecnico, concludendo mestamente ventiduesimo. Quindi le gerarchie in classifica generale si sono totalmente ribaltate.
Infatti l’austriaco ha guadagnato al polacco 91 punti in un colpo solo, conquistando di conseguenza il pettorale giallo con un margine di 31 lunghezze. Si è messa male per il ventinovenne di Zakopane, che dopo aver menato le danze per due mesi, ora si trova a inseguire. Pertanto per lui sarà fondamentale reagire già da Lillehammer, altrimenti il rischio è quello di vedere la Sfera di cristallo prendere la via per Schwarzach im Pongau.
Per quanto riguarda RAW AIR, questa è la situazione dopo 5 dei 16 salti in programma:
1. KRAFT Stefan (AUT) 671.8
2. WELLINGER Andreas (GER) 651.3
3. EISENBICHLER Markus (GER) 622.3
4. ZYLA Piotr (POL) 619.4
5. PREVC Peter (SLO) 613.7
6. STJERNEN Andreas (NOR) 612.9
7. ITO Daiki (JPN) 609.4
8. TANDE Daniel-Andre (NOR) 608.5
9. HAYBÖCK Michael (AUT) 603.7
10. FORFANG Johann Andre (NOR) 600.5
Dunque Kraft e Wellinger hanno già preso margine su tutti. Per il terzo gradino del podio invece è lotta apertissima.
PROGRAMMA LILLEHAMMER
13 marzo - 17.30: Prologo (Qualificazione)
14 marzo - 17.00: Gara
STORIA
L’impianto dell’Oppland ha ospitato una gara ante-litteram nel marzo 1984, quindi ha fatto costantemente parte dello programma della Coppa del Mondo dal 1993 in poi, eccezion fatta per una parentesi tra il 1999 e il 2003.
La competizione tenuta negli anni '80 si disputò sul Balbergbakken, trampolino ora inutilizzato. Dal 1993 si gareggia invece nella Lysgårdsbakkene Ski Jumping Arena, costruita appositamente per i Giochi olimpici invernali del 1994 e poi ristrutturata nel 2007.
A oggi in questa struttura si sono disputate 39 gare di primo livello (37 di Coppa del Mondo a cui vanno aggiunte quelle dei XVII Giochi olimpici invernali). Il numero di eventi va però diviso tra quelli andati in scena su Large Hill (31+1) e quelli su Normal Hill (6+1).
Difatti negli ultimi anni si è sovente gareggiato su trampolino piccolo. A volte per scelta (vedi concomitanza con l’opening della stagione femminile), altre per necessità (come accaduto nel 2015, quando il forte vento impose lo spostamento su NH).
Si contano 24 diversi saltatori capaci di salire sul gradino più alto del podio di Lillehammer. Fra di essi spicca indiscutibilmente Gregor Schlierenzauer, impostosi ben 6 volte, cinque su Large Hill (dicembre 2006, marzo 2008, dicembre 2009, novembre 2012, dicembre 2014) e una su Normal Hill (dicembre 2013).
L’austriaco ha un feeling quasi irrazionale con questi trampolini. Qui, il 3 dicembre 2006, raccolse la prima vittoria della sua carriera ed è riuscito a primeggiare anche in momenti di grossa difficoltà tecnica, come avvenuto nel 2013 e nel 2014, giorno del suo ultimo successo di primo livello sulla neve.
Comprendendo Schlierenzauer sono dieci gli atleti in attività ad aver raccolto almeno un’affermazione.
Simon Ammann e Severin Freund hanno festeggiato in ben 3 occasioni. L’elvetico tutte sul trampolino più imponente, mentre il tedesco le distribuisce tra Large Hill (1) e Normal Hill (2).
Doppio hurrà per Andreas Kofler (uno per trampolino). Si sono imposti una volta sul grande Janne Ahonen (addirittura 21 anni fa, nel lontano dicembre 1995), Jakub Janda (dicembre 2005), Roman Koudelka (dicembre 2014), Domen Prevc (dicembre 2016) e Kamil Stoch (dicembre 2016). Ha invece vinto sul piccolo Kenneth Gangnes (dicembre 2015).
In tema di nazioni sul gradino più alto di Lillehammer hanno sventolato nove bandiere diverse. Comanda l'Austria con 12 successi, seguita a 8 dalla Germania. Sono a quota 5 la Norvegia padrona di casa e la Finlandia, mentre la Svizzera è a 4. Il movimento ceco mette assieme 3 affermazioni, di cui uno come Cecoslovacchia. Polonia e Slovenia sono a 1, ed entrambe hanno festeggiato per la prima volta proprio tre mesi fa.
Fra le superpotenze rimane ancora a secco solo il Giappone, che conta ben cinque piazze d’onore, di cui quattro arrivate negli anni’90 e una nel 2013 grazie a Taku Takeuchi.
Il record ufficiale del trampolino grande (K123/HS138) appartiene a Simon Ammann che il 6 dicembre 2009 si spinse a 146 metri (8 oltre l’Hs).
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 13/15 | 60-150 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
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