Si è conclusa la prima competizione stagionale su un trampolino di volo nel circuito del salto maschile, in quel di Oberstdorf. La gara in questione non è stata spettacolare come ci si poteva aspettare dalle dichiarazioni di facciata, almeno non per tutti e 40 gli atleti iscritti.
L’altalenante vento alle spalle ha costretto la direzione gara, capitanata da Michael Neumayer, a continui abbassamenti ed innalzamenti della stanga di partenza, senza rendere il concorso lineare al 100%. Alla fine si è imposto l’atleta favorito alla vigilia: l’austriaco Stefan Kraft.
Nella prima serie, cinque atleti si sono distinti su tutti: il primo ad aver saltato è stato Andreas Wellinger, autore del record del trampolino da 234.5 metri con un telemark appoggiato senza particolari patemi. Successivamente si è optato per abbassare di ben 4 gate, anche se le condizioni ambientali erano tutto sommato costanti rispetto a quelle del teutonico.
Kraft è stato l’unico capace di piazzarsi davanti all’atleta di Ruhpolding, grazie ad una performance da 227.5 metri ed in virtù dei punti guadagnati grazie alla compensazione legata alle stanghe di partenza. Terza piazza provvisoria per il pettorale giallo Kamil Stoch, con un salto da 222.5 metri, al di là delle più rosee previsioni di un paio di giorni fa.
Anche Domen Prevc e Daniel Andre Tande sono rimasti nella scia dei primi tre, con prestazioni da 220 e 215.5 metri, sempre dalla stanga dell’austriaco e del polacco. Tutto il resto della concorrenza era già staccatissimo a metà competizione, con Markus Eisenbichler sesto e primo dei ‘terrestri’.
Nel segmento di gara decisivo, il primo a presentarsi al via è stato il norvegese, autore di una performance da applausi di 229 metri. Dunque, la direzione gara ha optato nuovamente per abbassare il gate di 2 unità ai quattro atleti rimanenti. Il diciassettenne sloveno, con un salto da 211 metri, ha perso una posizione a vantaggio di Tande e vedendo andare in fumo la possibilità di salire sul podio alla prima competizione di volo della vita.
Kamil Stoch, in virtù dello stato di forma strepitoso, è riuscito a difendere la top 3 dal ritorno degli inseguitori, grazie ad un salto da 217 metri. A 222.5 si è fermato Wellinger, infine facente segnare il miglior punteggio di manche, inutile però ad insidiare l’atleta di Schwarzach im Pongau per quanto concerne il successo finale.
Infatti, Kraft è riuscito a difendersi dall’assalto del teutonico, con una misura di 218 metri, nonostante un piccolo errore nella prima fase di volo. Per l’atleta Rot-Weiß-Rot è il secondo successo stagionale, che fa il paio con quello ottenuto nell’opening della Vierschanzentournee ad Oberstdorf. Quindi Kraft si rifà avanti nella lotta per la sfera di cristallo, quando mancano molte gare a lui potenzialmente favorevoli.
Per il secondo classificato, questo è il primo podio ottenuto su un trampolino di volo ed il quarto nelle ultime cinque gare disputate. Sicuramente è l’uomo più in forma del momento, perché riesce ad abbinare la grande potenza in fase di spinta ad una efficacia nel non perdere velocità nel medesimo tempo. Attenzione a lui per i Mondiali di Lahti.
Stoch ha di che gioire dalla competizione odierna: è tornato nella top 3 in una gara di volo dopo più di 5 anni, da Tauplitz/Bad Mitterndorf il 15 gennaio 2012, e soprattutto è riuscito ad allungare sui più immediati inseguitori nella classifica generale del massimo circuito.
L’uomo, o per meglio dire il ragazzo, che più ha impressionato per la qualità messa in mostra è sicuramente Domen Prevc, capace di effettuare incredibili voli radenti lunghi 70-80 metri, mai visti prima nemmeno dai connazionali più illustri. A proposito di Slovenia, quest’oggi si è interrotta a 9 la striscia vincente sui flying hill, cominciata quasi due anni or sono nelle finali di Planica.
Il primo dei non ‘alieni’ è stato, infine, Peter Prevc 6°, grazie ad un’interessante rimonta di 4 posizioni nella seconda serie, con un salto che gli darà fiducia per il finale di stagione. Percorso inverso ha avuto Eisenbichler, passato dalla sesta all’ottava piazza finale.
Hanno completato la top 10 Michael Hayboeck (7°), Piotr Zyla (9°) e Richard Freitag (10°): il primo ha dimostrato di avere una buona attitudine ai contesti di gara estremi, ma manca ancora un quid per giocarsi costantemente il podio; il polacco si è piazzato per la 9^ volta nei migliori dieci nelle ultime 10 gare; il tedesco, forse, è quello che ha più da recriminare con se stesso, infatti partiva come outsider per la top 3.
Sorprendente risultato per Jan Ziobro, sicuramente non un volatore nato, ma uno dei saltatori più in forma del circuito. Con il 12° posto odierno ha migliorato il proprio miglior risultato della carriera in un contesto di volo.
In grande spolvero i ‘vecchietti’: il migliore è stato Noriaki Kasai (14^) con i suoi venerandi 44 anni suonati; primi punti stagionali per trentasettenne Dimitry Vassiliev (16°) e seconda gara consecutiva nei migliori 30 per il trentanovenne Janne Ahonen (23°).
La classifica generale della Coppa del Mondo vede sempre in testa Stoch con 1038 punti, seguito da Tande (903) e Domen Prevc (831). Kraft si sta avvicinando ed è fermo a 820 punti, in quarta piazza.
Domani si replicherà con la seconda prova di volo su cinque in programma, sempre ad Oberstdorf. Si comincerà alle ore 13.30 con la qualificazione, per proseguire alle 15.00 con la competizione vera e propria.
OBERSTDORF II – HS225
1. KRAFT Stefan (AUT) 439.9
2. WELLINGER Andreas (GER) 434.8
3. STOCH Kamil (POL) 425.4
4. TANDE Daniel Andre (NOR) 418.2
5. PREVC Domen (SLO) 410.9
6. PREVC Peter (SLO) 392.8
7. HAYBOECK Michael (AUT) 389.0
8. EISENBICHLER Markus (GER) 386.2
9. ZYLA Piotr (POL) 377.1
10. FREITAG Richard (GER) 371.7
Clicca qui per i risultati completi.
Flying Hill Maschile Oberstdorf (GER)
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LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Breuil-Cervinia | 3/15 | 15-120 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
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