Salto maschile - Grand Prix 2015
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Giornata trionfale per il Giappone in quel di Almaty dove, dopo il successo di Sara Takanashi in campo femminile, sono arrivate la vittoria di tappa per Junshiro Kobayashi e la certezza matematica di conquistare la classifica generale per Kento Sakuyama.
Domenica 13 Settembre 2015
La competizione è stata nuovamente influenzata dal vento che nella seconda serie ha oltremodo penalizzato coloro i quali erano risultati i migliori nella prima metà di gara. Ne ha approfittato al meglio il già citato Kobayashi, ultimo a saltare prima del repentino cambio di condizioni.
Il ventiquattrenne di Hachimantai, nato combinatista (e iridato a livello juniores) prima di convertirsi al salto speciale, ha quindi primeggiato a sorpresa risalendo dalla decima posizione mentre tanti atleti che lo precedevano sono sprofondati in classifica.
Sono riusciti a salvarsi Stefan Kraft e Kento Sakuyama, rispettivamente secondo e terzo. L'austriaco è in qualche modo riuscito a difendere la piazza d'onore già detenuta dopo la serie iniziale, mentre il giapponese è scivolato sul gradino più basso del podio da quello più alto virtuale di metà gara. Tuttavia il venticinquenne di Iiyama può festeggiare poiché Robert Kranjec, trovatosi a saltare in un momento proibitivo, ha concluso solo diciannovesimo.
Sakuyama ha quindi vinto con una prova d'anticipo la classifica generale del Summer Grand Prix 2015. Si tratta del quarto saltatore proveniente dalla terra del Sol Levante a riuscirci dopo Takanobu Okabe (1994), Masahiko Harada (1997 e 1998) e Daiki Ito (2010).
A proposito di Giappone, la giornata trionfale è completata dal quarto posto di Yumu Harada e dal settimo di Kenshiro Ito. In virtù dei tanti sconvolgimenti in classifica generale, il sempre più convincente Luca Egloff ha concluso quinto e complessivamente si nota come questo Grand Prix abbia avuto come conseguenza quella di innalzare brutalmente la soglia di punti necessari per essere nelle prime 55 posizioni del World Ranking List.
Sarà quindi dura per l'Italia recuperare quota 3 pettorali, ma oggi si può archiviare una prestazione positiva poiché gli azzurri, oltre a effettuare pregevoli salti, sono stati assistiti da una buona stella. Davide Bresadola ha concluso 16°, mentre Alex Insam ha ottenuto i primi punti della carriera nel massimo circuito piazzandosi 18°.
Infine va rimarcato il momento di enorme difficoltà di Thomas Diethart che, non più tardi di venti mesi fa era atleta in grado di vincere la Tournée dei 4 trampolini e conquistare medaglia olimpica. Il ventitreenne austriaco ieri aveva concluso ventottesimo, mentre oggi addirittura ha mancato l'accesso alla seconda serie in una competizione con trentatré partenti.
Il Grand Prix si concluderà domenica 27 settembre a Hinzenbach, in Austria. Tuttavia non va dimenticato la prossima settimana e nel primo weekend di ottobre siano previste gare di Continental Cup particolarmente importanti, poiché decisive per assegnare i tre pettorali extra per il primo periodo di Coppa del Mondo.
Con Sakuyama già sicuro vincitore a quota 525, resta aperta la lotta per gli altri due gradini del podio. Kranjec è secondo con 349 e Gangnes terzo a 342. Nonostante la partecipazione a sole tre prove su dieci Severin Freund è ancora quarto a 280.
ALMATY - HS140
1. KOBAYASHI Junshiro (JPN) 265.9
2. KRAFT Stefan (AUT) 261.8
3. SAKUYAMA Kento (JPN) 259.7
4. HARADA Yumu (JPN) 256.9
5. EGLOFF Luca (SUI) 256.1
6. SEMENIC Anze (SLO) 254.3
7. ITO Kenshiro (JPN) 253.9
8. LARINTO Ville (FIN) 251.4
9. HVALA Jaka (SLO) 251.0
10. POPPINGER Manuel (AUT) 250.3
Clicca qui per i risultati completi.
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