Bjørgen difende l’utilizzo dei nebulizzatori

Dopo alcune settimane di riflessione, la Norvegia ha deciso di non rinunciare ai nebulizzatori in occasione delle gare di Beitostølen, aperte oggi dal successo di Ingvild Flugstad Østberg nella 10 km TC. Una decisione che ha trovato il sostegno di Marit Bjørgen, grande assente della prova odierna.

Venerdì 18 Novembre 2016

“Credo che le cure che ci vengono fornite siano efficaci, e sono felice che lo staff medico ci mantenga in salute”, ha dichiarato la fondista più vincente di sempre. “È per questo che abbiamo il nebulizzatore, e credo non ci sia niente di male ad utilizzarlo”.

La scelta, annunciata ieri dal direttore Vidar Løfshus, è stata motivata oggi dal medico della nazionale Petter Olberg, che ha spiegato come i vantaggi per il benessere degli atleti siano stati giudicati troppo significativi per cedere alle richieste dei critici.

“Sono sorpreso che il mio collega svedese Per Andersson ritenga che la pratica vada relegata ai soli ospedali”, ha aggiunto Olberg. “Ci sono vari esempi di applicazioni anche altrove”.

Nel prosieguo della conferenza stampa di stamane, Bjørgen ha inoltre rivelato di essersi allenata, la scorsa settimana, insieme a Therese Johaug. All’amica-avversaria la 36enne di Rognes ha voluto esprimere ancora una volta la propria vicinanza: “Sta attraversando un periodo di alti e bassi. Immagino che, quando inizierà la stagione, sarà difficile per lei stare a guardare. Sento la sua mancanza. Gareggiare senza di lei non sarà la stessa cosa”.

Bjørgen non ha azzardato previsioni su quando Johaug potrà tornare alle competizioni, ma ha ammesso la necessità di tenersi pronti anche ad una squalifica piuttosto pesante.

La sei volte campionessa olimpica ha discusso brevemente anche di come la maternità abbia cambiato il suo ruolo all’interno della squadra: “Non posso più essere presente come prima per aiutare le ragazze più giovani. Vorrei dare un aiuto più consistente, ma la situazione è cambiata”.