Bjørgen torna e vince a Ulricehamn

Sono bastati i primi intermedi per capire che Bjørgen si era ripresentata alle gare al top della forma: seconda dopo 1500 metri alle spalle di Krista Pärmäkoski e ai 2900 dietro Heidi Weng, la norvegese si è installata al comando a metà gara, andando via via a dilatare il proprio vantaggio nella seconda parte. Ai 7.9 km era di fatto vinta anche la resistenza di Pärmäkoski, ultima ad arrendersi come a Ruka, in occasione della prima vittoria stagionale di Bjørgen, già attardata di 7.7 secondi. Gap cresciuto fino a 10.7 nel tratto conclusivo.

Se il duello per il successo si è risolto relativamente presto, ben più tirata è stata la sfida per il gradino più basso del podio. Coinvolte Astrid Jacobsen, capace di risalire la classifica dopo l’ottava posizione di metà gara, e Charlotte Kalla, che si conferma in crescita e si propone per un ruolo di primo piano ai Mondiali di Lahti. A prevalere è stata la svedese, capace di resistere per 8 decimi di secondo appena al ritorno finale dell’avversaria.

Ha completato la top five Ragnhild Haga, autrice di una prova in rimonta come Jacobsen, precedendo per un secondo e 7 decimi Weng. La leader di Coppa del Mondo, in linea con le migliori per i primi 2.9 km, è calata progressivamente, fino a salvare per soli 9 decimi la sesta posizione dall’attacco di Jessica Diggins.

Hanna Falk, seconda svedese, ha chiuso ottava, davanti alla più diretta inseguitrice di Weng in classifica generale alla partenza, Ingvild Flugstad Østberg, ora scavalcata da Pärmäkoski. Nelle dieci anche Sandra Ringwald.

Tra le atlete italiane, la sola a marcare punti è stata Ilaria Debertolis, capace di una buona 13esima posizione. Seconda delle azzurre la 21enne Caterina Ganz, 34esima. Più indietro Virginia De Martin Topranin (37esima), Elisa Brocard (39esima) e Giulia Stuerz (41esima).

A dispetto di una prova non brillantissima, Weng conserva comunque una solidissima leadership nella corsa alla sfera di cristallo. La norvegese sale a quota 1391 punti, contro i 1112 di Pärmäkoski, ora seconda. Østberg è a 1072. Molto distanti tutte le altre: Stina Nilsson, oggi assente, resta a 845, Diggins si porta a 730.

1. Marit BJØRGEN (NOR) 23:46.3

2. Krista PÄRMÄKOSKI (FIN) +10.7

3. Charlotte KALLA (SWE) +24.9

4. Astrid Uhrenholdt JACOBSEN (NOR) +25.7

5. Ragnhild HAGA (NOR) +32.3

6. Heidi WENG (NOR) +34.0

7. Jessica DIGGINS (USA) +34.9

8. Hanna FALK (SWE) +36.4

9. Ingvild Flugstad ØSTBERG (NOR) +44.8

10. Sandra RINGWALD (GER) +56.6