Ebba Andersson e Vladislav Vechkanov iridati junior nella 5 e 10 km. Bene l'Italia

In campo femminile la medaglia d’oro è andata alla favorita della vigilia, la svedese Ebba Andersson, che ha conquistato il terzo titolo iridato giovanile della carriera, il secondo individuale dopo quello ottenuto lo scorso anno a Rasnov, sempre nella 10 km nella prediletta tecnica a skating.

La diciannovenne di Sollefteå ha dominato la scena, staccando di ben 13”8 l’avversaria più vicina, la norvegese Marte Maehlum Johansen, messasi al collo la medaglia d’argento. Il podio è stato completato dalla russa Mariya Istomina, che ha arpionato il bronzo superando di pochi secondi l’azzurra Anna Comarella.

La poliziotta cortinese ha sfiorato il podio, inchinandosi di 3”2 alla terza classificata. Vanno rimarcate le prestazioni della francese Flora Dolci, sesta (migliore fra le 1999), e soprattutto della ceca Barbora Hvlickova, classe 2000 e quindi di tre anni più giovane rispetto alla maggioranza delle concorrenti, classificatasi in nona piazza.

Per quanto riguarda le altre azzurre, si sono attestate tutte attorno alla ventesima posizione. Cristina Pittin ha concluso 18^, Francesca Franchi 21^ e Veronika Broll 22^.

5 KM TL FEMMINILE
  1. ANDERSSON, Ebba               SWE 12:45.4
  2. JOHANSEN, Marte Maehlum   NOR   +13.8
  3. ISTOMINA, Mariya               RUS   +15.3
  4. COMARELLA, Anna               ITA   +18.5
  5. OGDEN, Katharine               USA   +21.8
  6. DOLCI, Flora                      FRA   +39.0
  7. FRAEBEL, Antonia                GER   +39.6
  8. PIIPPO, Eveliina                  FIN   +42.7
  9. HAVLICKOVA, Barbora          CZE   +47.8
10. NEKRASOVA, Polina              RUS   +58.3

 

Fra gli uomini invece è andato in scena un autentico festival della Russia, che ha monopolizzato l’intero podio e piazzato quattro atleti fra i primi cinque!

Medaglia d’oro per Vladislav Vechkanov, che ha fatto ampiamente la differenza nella seconda metà di gara, dove ha inflitto pesanti distacchi a tutti gli avversari. L’argento è stato appannaggio di Egor Kazarinov, il migliore nella fase iniziale, ma incapace di resistere al ritorno del connazionale. Il bronzo è andato a Yaroslav Rybochkin, il migliore tra i nati nel 1998, dal canto suo autore di una prova regolare.

In casa Italia ci può essere soddisfazione, poiché due azzurri hanno concluso nella top ten. Simone Daprà ha concluso 8°, mentre Luca Del Fabbro si è piazzato 10°, risultando peraltro il meglio classificato tra i classe 1999. Martin Cordazzi si è piazzato 18°, con Jean Luc Perron 45°.

10 KM TL MASCHILE
1. VECHKANOV, Vladislav                 RUS       23:08.6
2. KAZARINOV, Egor                        RUS       +7.9
3. RYBOCHKIN, Yaroslav                  RUS       +13.3
4. AMUNDSEN, Harald Oestberg         NOR      +15.2
5. KILIVNYUK, Kirill                          RUS       +38.5
6. BRUGGER, Janosch                      GER       +38.6
7. LAPALUS, Hugo                           FRA        +39.1
8. DAPRA, Simone                           ITA         +46.5
9. BUCHER-JOHANNESSEN, Thomas    NOR      +47.7
10.DEL FABBRO, Luca                       ITA         +59.9