Iivo Niskanen fa la voce grossa a Muonio. Bene Pellegrino, a podio nella sprint

Si è conclusa la tre giorni di gare FIS di Muonio, vero e proprio antipasto della nuova stagione di Coppa del Mondo, che partirà venerdì 26 novembre proprio dalla Finlandia, a Ruka.

Venerdì sono andate in scena le sprint in classico, dove l'attesa per verificare lo stato di forma della punta di diamante della squadra azzurra era non poca. Federico Pellegrino ha ottenuto un ottimo 3° posto, battuto solo dai russi Sergey Ustiugov, vincitore della gara, e Alexander Terentev. Indietro l'altro italiano al via, Francesco De Fabiani, 37°.

Nella gara femminile successo della tedesca Laura Gimmler, che si è imposta davanti alla padrona di casa Anne Kyelloenen e alla tedesca Victoria Carl.

I due azzurri hanno dato forfait per le gare distance in classico del sabato, dove sono arrivati i successi di Iivo Niskanen, apparso molto in forma in questa tre giorni di gare, e Natalia Nepryaeva. Il fondista finlandese ha avuto la meglio sul russo Alexey Chervotkin, al termine di un bel duello; 3° Ivan Yakimushkin. Per la Nepryaeva, invece, la vittoria è arrivata davanti alla connazionale Tatiana Sorina; terza piazza per la tedesca Victoria Carl, che ha saputo confermare l'ottimo risultato ottenuto nella sprint di venerdì.

Il trittico di gare si è concluso domenica con le prove distance in skating. Pellegrino e De Fabiani hanno chiuso lontani dalle posizioni di testa, rispettivamente 22° e 23°. Niskanen ha firmato la doppietta, precedendo con margine i russi Ustiugov e Chervotkin. Nella 10 km femminile trionfo per la padrona di casa Krista Parmakoski, che ha beffato in volata la vincitrice di sabato, Natalia Nepryaeva e un'ottima Victoria Carl, anch'essa molto in palla in queste prime uscite stagionali.

Per i due big azzurri, dunque, un trittico con luci e ombre: Pellegrino ha dimostrato di essere sul pezzo nella sua specialità, la sprint, ma con ancora qualche problema nelle gare distance; discorso diverso per De Fabiani, apparso piuttosto imballato dai carichi di lavoro svolti in preparazione. La forma dei due valdostani può solo che migliorare, sperando di poterli ammirare a battagliare per dei risultati importanti già dall'opening di Ruka, in programma venerdì 26 novembre con la sprint in classico.