Kikkan Randall è incinta, la rivedremo nel 2016-17

La 32enne dell’Alaska ha reso pubblica la sua gravidanza attraverso la propria pagina Facebook con una simpatica foto nella quale sono ritratti tre paia di stivali invernali, due da adulti e uno da bambini. “La famiglia Randall-Ellis aumenterà di due piedi…” la didascalia.

Randall aveva comunicato la notizia ai tecnici della squadra statunitense  ad inizio settimana, durante il training camp che lo US Ski Team sta svolgendo a Park City. Questo il comunicato ufficiale rilasciato tramite il sito della federazione: “Dopo Sochi ho pensato a lungo al mio futuro e ho capito di avere ancora voglia di centrare nuovi obiettivi. Sono sempre stata impegnata nelle gare e negli allenamenti, ma Jeff (il compagno, ndr) ed io abbiamo anche deciso di mettere su famiglia. Abbiamo capito che questo era il momento adatto, sono entusiasta di diventare madre, ma sono anche impaziente di tornare a gareggiare nel 2017”.

Questo invece il commento di Chris Grover, capo allenatore della squadra femminile statunitense di sci di fondo: “Se c’è qualcuno che ha la tenacia e la voglia di tornare al top a livello mondiale dopo aver messo su famiglia, è proprio Kikkan. Sa quanto serva il duro lavoro per essere una campionessa, e sta già mostrando di voler tornare per vincere. Per quanto ci mancherà durante la prossima Coppa del Mondo, sappiamo che sarà di nuovo con noi nel 2016-17. Siamo molto emozionati per Kikkan e Jeff”.

Dunque Randall non è intenzionata ad appendere gli sci al chiodo nonostante sia reduce da una stagione particolarmente deludente e dall’arrivo del suo primo figlio: “Ho intenzione di mantenere gli stessi programmi atletici quando tornerò per poter competere sia nelle sprint che nelle distance. Punterò in particolare alla Sprint a tecnica libera dei mondiali di Lahti del 2017 e alle prove a squadre di Pyeongchang 2018”.

Randall, che ha scritto la storia del suo paese nello sci di fondo essendo l'unica donna in grado di imporsi in una gara individuale di primo livello (in tutto ne ha vinte 13), nonché la prima ad aver conquistato una medaglia iridata individuale (argento nella Sprint a Liberec 2009) ed il primo oro in assoluto nella storia degli Stati Uniti (nella Team Sprint della Val di Fiemme 2013 in coppia con Jessica Diggins), sarà così la terza fondista di un certo peso insieme a Katja Visnar e Marit Bjørgen - oltre alla nostra Marina Piller - a saltare la stagione 2015-16 a causa della gravidanza.