La Norvegia torna padrona, terzo oro consecutivo ai mondiali nella Staffetta 4x5 Km

Il quartetto composto da Heidi Weng, Therese Johaug, Astrid Jacobsen e Marit Bjørgen si divide equamente i meriti del successo, in quanto ognuna svolge egregiamente il proprio lavoro: Weng screma il gruppo di testa, che al primo cambio, pur se composto da sole 2 squadre, riduce a 4 il numero delle pretendenti alle medaglie; Johaug attacca staccando Niskanen e mantenendo un leggero margine su Kalla; Jacobsen approfitta della caduta di Rydqvist nelle battute iniziali per fare il vuoto; Bjørgen finalizza aumentando ulteriormente il vantaggio sulle inseguitrici e regalando alla Norvegia la terza medaglia d’oro consecutiva nella Staffetta 4x5 femminile ai mondiali.

Quella odierna è per Weng la medaglia numero 4 (2 Ori e 2 Bronzi, 3 ai Mondiali e 1 alle Olimpiadi) in carriera, per Jacobsen la numero 6 (2 Ori, 1 Argento e 3 Bronzi, tutte ai Mondiali), per Johaug la numero 13 (7 Ori, 2 Argenti e 4 Bronzi, 10 ai Mondiali e 3 alle Olimpiadi), mentre per Bjørgen è la numero 31 (20 Ori, 7 Argenti e 4 Bronzi, 21 ai Mondiali e 10 alle Olimpiadi), risultato che le consente di superare Elena Vaelbe nel medagliere individuale dello sci di fondo femminile ai Mondiali: entrambe vantano 14 Ori, ma la norvegese ha 4 Argenti e 3 Bronzi contro i soli 3 Argenti dell’ex sovietica.

Non riesce alla Svezia il coup de théâtre tentato schierando un quartetto abbastanza imprevedibile. Sofia Bleckur non tiene le code di Weng e Saarinen, Charlotte Kalla dimostra di essere in forma smagliante ricucendo su Johaug, ma Maria Rydqvist è vittima di una caduta nelle battute iniziali che le fa perdere il treno di Jacobsen, riuscendo tuttavia a mantenere le code della scatenata Roponen. In ultima frazione Stina Nilsson si accoda intelligentemente a Pärmäkoski bruciandola in una volata per la medaglia d’argento che non ha storia. A giudicare dall’esito di questa gara, la Svezia non avrebbe avuto alcuna possibilità di lottare con la Norvegia indipendentemente dal quartetto messo in campo. Va rimarcato che per Kalla e Nilsson è questa la medaglia numero 3 ottenuta a Falun 2015: nessuna per ora ha fatto meglio di loro.

Se ai primi due posti finiscono le due squadre che erano rispettivamente la favorita numero uno e la favorita numero due, la medaglia di bronzo va altrettanto banalmente a quella che era la terza forza in campo. La Finlandia con Aino-Kaisa Saarinen al lancio distanzia la Svezia, ma si vede raggiunta e superata in seconda frazione quando Kerttu Niskanen non regge il ritmo di Johaug e Kalla. Riitta-Liisa Roponen ricuce dando a Krista Pärmäkoski l’opportunità di giocarsi il secondo posto, ma la signorina Lahteenmäki non riesce a staccare Nilsson venendo battuta nettamente in volata.

Alle spalle delle tre sul podio, il vuoto. Quarti giungono gli Stati Uniti (Bjornsen, Brennan, Stephen e Diggins), staccati di oltre un minuto e venti dalla Finlandia: senza una caduta di Sadie Bjornsen in prima frazione, non avrebbero comunque potuto lottare per le medaglie. Quinta è la Polonia (Kubinska, Kowalczyk, Marcisz e Jaskowiec), al miglior risultato di sempre in una staffetta mondiale, ed il merito non è solo di Kowalczyk. Sesta la Germania (Carl, Böhler, Herrmann e Fessel), mai in gara, mentre la delusione numero uno di giornata è rappresentata dalla Russia (Dotsenko, Tanygina, Zhukova e Tchekaleva), non tanto per il settimo posto ma per il distacco di 2’40 patito dalla Norvegia di quasi un minuto dagli Stati Uniti.

L’Italia (Francesca Baudin, Virginia De Martin Topranin, Marina Piller e Ilaria Debertolis) chiude al nono posto dietro anche alla Francia, risultato che riesce a peggiorare l’ottavo ottenuto a Fiemme 2013 e Sochi 2014, ma che purtroppo era quanto ci si poteva attendere alla vigilia.

STAFFETTA 4x5 KM FEMMINILE FALUN 2015 – CLASSIFICA FINALE
1. NORVEGIA (Weng, Johaug, Jacobsen, Bjørgen) 49:04.7
2. SVEZIA (Bleckur, Kalla, Rydqvist, Nilsson) +29.2
3. FINLANDIA (Saarinen, Niskanen, Roponen, Pärmäkoski) +30.8
4. STATI UNITI (Bjornsen, Brennan, Stephen, Diggins) +1:49.9
5. POLONIA (Kubinska, Kowalczyk, Marcisz, Jaskowiec) +1:52.3

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Domani si disputerà l’attesissima Staffetta 4x10 Km maschile, mentre le donne torneranno in pista sabato per la 30 Km a tecnica classica che completerà il programma dello sci di fondo femminile ai mondiali di Falun.