Martin Johnsrud Sundby trionfa nel noiosissimo skiathlon di Canmore

A differenza degli ultimi skiathlon disputati i 15 km in tecnica classica non screamano il gruppo, con ben 28 atleti nell'arco di 10 secondi dopo il giro di boa e un sorprendendente Federico Pellegrino nelle prime posizioni. Con il passaggio alla tecnica libera vari fondisti perdono le code del gruppo, con Emil Iversen, terzo in classifica generale, come vittima più illustre.

La gara si decide negli ultimi 2 km, dove nessuno riesce resistere alla prepotente progressione di Sundby, che resiste sul rettilineo finale al grande ritorno di Sergey Ustiugov. Ottimo notizie in casa Finlandia, con il terzo posto di un ritrovato Matti Heikkinen.

Come al solito tanta Norvegia nelle prime posizioni, con Finn Hågen Krogh quarto, Didrik Toenseth quinto, Hans Christer Holund sesto e Petter Northug undicesimo. Completano la top 10 il padrone di casa Alex Harvey settimo, Maurice Magnificat ottavo, il russo Alexander Bessmertnykh nono e il canadese d'adozione Ivan Babikov decimo.

Per il dominatore delle ultime 3 stagioni questa è la vittoria all inclusive numero 25 in carriera. Con questo risultato il norvegese ha appaiato Dario Cologna in quinta posizione nella classifica dei fondisti più vincenti di sempre. Le vittorie stagionali di Sundby salgono a 13, con il tassametro che potrebbe ancora salire nelle prossime gare.

Grazie al risultato odierno e al giuoco degli abbuoni Sergey Ustiugov ha incrementato il proprio margine su Petter Northug, ora distanziato di 47 secondi. Rientra prepotentemente in lizza per la classifica finale il vincitore odierno, capace di recuperare 48 secondi grazie ai bonus e ora distanziato di 1.04 dal russo.

In casa Italia buona prestazione per Francesco De Fabiani, sedicesimo a 1.28. Giandomenico Salvadori sfiora la zona punti chiudendo 32°, mentre Federico Pellegrino ha chiuso in 39^ piazza

SKIATHLON MASCHILE CANMORE – CLASSIFICA FINALE
1. SUNDBY Martin Johnsrud (NOR) 1:16:29.7
2. USTIUGOV Sergey (RUS) +2.8
3. HEIKKINEN Mattin (FIN) +3.7
4. KROGH Finn Hågen (NOR) +5.0
5. TØNSETH Didrik (NOR) +7.1

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