Weng trionfa sul Cermis: suoi Tour de Ski e tappa finale

La 25enne di Ytre Enebakk, partita con i favori del pronostico nell’inseguimento di oggi, ha azzerato i 20 secondi che la separavano dalla leader Stina Nilsson prima ancora di approcciare i 3 km di scalata al Cermis. Le sono quindi bastati pochi metri di salita per sbarazzarsi della svedese, in evidente difficoltà su pendenze tanto estreme.

Weng non ha più avuto bisogno di preoccuparsi di chi la inseguiva, dilatando anzi progressivamente il proprio vantaggio, fino a stampare il miglior tempo di giornata con ampio margine sulla concorrenza. La più vicina nei 9 km odierni, attardata comunque di 38’’, è stata Elizabeth Stephen, già due volte sul podio nel tradizionale appuntamento di chiusura del Tour.

Nilsson ha invece dovuto subire anche la rimonta di Krista Pärmäkoski. La finlandese, partita con 54 secondi di ritardo dalla testa, ne ha limati soltanto 6 nel tratto pianeggiante iniziale, ma a due terzi di salita si è riportata sulla svedese. Dopo aver rifiatato per qualche istante, una nuova accelerazione le ha permesso di scavalcare e immediatamente distanziare la rivale. Un minuto e 37’’, alla fine, il suo distacco dalla vincitrice.

La difficile giornata di Nilsson ha rischiato di essere coronata dalla perdita anche del terzo gradino del podio. Dopo aver dovuto resistere in un primo tempo al recupero di Jessica Diggins, che ha minacciato per qualche centinaio di metri la sua quarta posizione, Ingvild Flugstad Østberg ha infatti avvicinato la svedese, portandosi nella sua scia in vista del traguardo. Nilsson ha però reagito d’orgoglio, garantendosi il primo piazzamento in top three in carriera al Tour de Ski.

Østberg si è dunque dovuta accontentare della quarta piazza, davanti a una Diggins che, perse le code della norvegese, ha difeso senza patemi il quinto posto. Oltre un minuto dopo l’americana ha tagliato il traguardo Kerttu Niskanen, risalita di quattro posizioni e sul podio di tappa, con 46 secondi di ritardo da Weng.

Dietro Niskanen si è piazzata l’altra finlandese Anne Kyllönen (quinto tempo odierno), davanti a Nathalie von Siebenthal, il cui decimo parziale di giornata è valso la quarta top ten consecutiva. Tra le migliori dieci hanno concluso anche la 23enne austriaca Teresa Stadlober, risalita dal 12esimo posto e per soli tre secondi fuori dal podio di tappa, e Yulia Tchekaleva, scesa di quattro posizioni. Charlotte Kalla è invece scivolata dalla nona all’undicesima piazza.

La migliore delle italiane nella classifica finale è risultata Ilaria Debertolis, 19esima al traguardo e 13esima nella graduatoria di tappa. Poco più indietro Elisa Brocard, 21esima nel Tour e 14esima oggi. Virginia De Martin Topranin ha chiuso 24esima, con il 20esimo tempo odierno. Qualche punto anche per Giulia Stuerz, 29esima all’arrivo e 28esima di tappa.

Il successo finale nel Tour de Ski lancia naturalmente la fuga di Weng nella generale di Coppa del Mondo. La norvegese sale infatti a 1351 punti, a fronte dei 1043 di Østberg. Si avvicina sensibilmente alla seconda posizione Pärmäkoski, ora a quota 1032. Nilsson è quarta con 845 punti. Segue Diggins a 694.

1. Heidi WENG (NOR) 2:27:39.4

2. Krista PÄRMÄKOSKI (FIN) +1:37.0

3. Stina NILSSON (SWE) +1:54.4

4. Ingvild Flugstad ØSTBERG (NOR) +2:04.3

5. Jessica DIGGINS (USA) +3:09.0

6. Kerrtu NISKANEN (FIN) +4:18.2

7. Anne KYLLÖNEN (FIN) +4:27.7

8. Nathalie VON SIEBENTHAL (SUI) +4:39.5

9. Teresa STADLOBER (AUT) +4:44.1

10. Yulia TCHEKALEVA (RUS) +4:58.7

1. Heidi WENG (NOR) 33:34.3

2. Elizabeth STEPHEN (USA) +38.2

3. Kerttu NISKANEN (FIN) +46.0

4. Teresa STADLOBER (AUT) +49.3

5. Anne KYLLÖNEN (FIN) +1:00.1

6. Ingvild Flugstad ØSTBERG (NOR) +1:00.2

7. Krista PÄRMÄKOSKI (FIN) +1:02.3

8. Laura MONONEN (FIN) +1:16.0

9. Stefanie BÖHLER (GER) +1:23.2

10. Nathalie VON SIEBENTHAL (SUI) +1:28.3