Si è ufficialmente aperta la nuova stagione di Coppa del Mondo di short track. A Montréal, nella la sessione iniziale della prima tappa, si sono svolte le batterie di qualificazione in vista delle semifinali. L’Italia del c.t. Kenan Gouadec, orfana di Arianna Fontana che concorrà per quest'anno in Coppa, è in gara in Canada con quattro donne e sei uomini. Dopo le prime gare alla Maurice Richard Arena, il bilancio italiano è in chiaroscuro con sei passaggi di turno in gare individuali e, soprattutto, due eliminazioni pesanti per le staffette.
Tre le donne promosse ai quarti di finale: si tratta di Elena Viviani, nella prima serie dei 1000 metri, Arianna Valcepina nei 500 metri e Lucia Peretti nei 1000 (seconda serie). Note liete al maschile dai 1500 che regalano un doppio passaggio in semifinale – in programma domani alle 19:09 italiane – con Yuri Confortola e Davide Viscardi. Confortola (nella foto di copertina) raddoppia poi le qualificazioni di giornata avanzando anche nei 1000 metri (2a serie).Soltanto loro sono già sicuri della qualificazione e di non dover così passare dai ripescaggi dei prossimi due giorni. Doppio stop – stavolta senza prove d’appello - per le due staffette italiane, che sono costrette a dire addio ai sogni di una qualificazione per le finali domenicali. Le donne sono lente nella loro batteria e non trovano un piazzamento positivo, mentre gli uomini vengono squalificati dopo la loro – accessibile sulla carta – batteria.
La distanza più favorevole per l’Italia della pista corta è stata, quella dei 1500m al maschile. Confortola e Viscardi passano il turno preliminare nella distanza più lunga e saranno al via – domani – per le semifinali. Il milanese Viscardi giunge quarto all’arrivo della sua prova alle spalle dell’argento mondiale sulla distanza Sjinkie Knegt (Olanda), Charles Hamelin (Canada) e Joshua Cheetham (Gran Bretagna), ma è avanzato dai giudici dopo l’irregolarità ai suoi danni da parte dello statunitense Cole Kruger. Stesso responso per Yuri Confortola. Il bormino è promosso – nonostante sia finito sesto dopo i 14 giri di gara – a causa della scorrettezza di Bloemhof. Eliminato, invece, Nicola Rodigari (2’23’’422), quarto e primo degli esclusi nella sua batteria vinta dal russo campione del mondo uscente sui 1500, Semen Elistratov.
Lucia Peretti e Cecilia Maffei, quest’ultima al rientro in World Cup dopo una stagione in pista lunga, vengono eliminate nelle batterie di qualificazione dei 1500 femminili. Nella gara d’apertura della stagione 2015-2016, la Peretti è sesta (2’27’’735) nella batteria vinta dalla vicecampionessa, olimpica, mondiale e di Coppa 2014-2015 sulla distanza, Shim Suk-Hee. La Maffei, invece, si piazza al quinto posto in 2’30’’567. Prima è la cinese Han Yutong, terza nella classifica di specialità nella scorsa stagione.
La prima serie dei 1000 metri femminili ha visto impegnate Arianna Valcepina ed Elena Viviani. Tra le 16 già certe ai quarti di finale in programma domani ci sarà un’italiana. Non la Valcepina, quarta in una delle batterie più veloci del lotto. La valtellinese non trova lo spunto decisivo e chiude in 1’33’’755 alle spalle della campionessa mondiale overall Choi Minjeong, della canadese Phaneuf e della polacca Patrycja Maliszewska. Inizia invece col piede giusto la sua avventura in Coppa Elena Viviani, che si garantisce un posto nei quarti (senza dover passare dai ripescaggi), chiudendo al secondo posto in 1’34’’044 alle spalle di una delle favorite per la vittoria, la canadese seconda classificata nella classifica finale di specialità un anno fa, Marianne St-Gelais.
Niente da fare per il tre azzurri impegnati nella qualifiche per la prima serie dei 1000 metri maschili. Tutti e tre proveranno a guadagnarsi un posto nel tabellone principale dai ripescaggi che riammetteranno soltanto due pattinatori ai quarti di finale. In batteria Andrea Cassinelli è terzo in 1’27’’948: lo precedono, qualificandosi direttamente per i quarti, Vladimir Grigorev e Viktor Knoch. Stesso piazzamento e conseguente eliminazione per l’esordiente assoluto in World Cup Marco Giordano. Il classe 1996 della Bormio Ghiaccio è preceduto dal coetaneo medaglia d’argento a Sochi 2014 sui 1500, Han Tianyu (Cina) e dall’esperto Richard Shoebridge (Gran Bretagna). Out anche Tommaso Dotti, non in perfette condizioni dopo un infortunio, impegnato nella penultima batteria della mattinata canadese e quarto dopo il capofila Alexander Fathoullin (Canada).
Nei Preliminari dei 500 metri maschili, nessuno dei tre azzurri trova il passaggio del turno. Marco Giordano non riesce a trovare il pass per le successive batterie, vista anche la presenza di due avversari di rango come Wu Dajing (iridato sulla distanza a Mosca 2015) e JR Celski. Il più giovane della spedizione azzurra completa i 4 giri e mezzo in 42’’875 dietro Wu e Stanley, Celski è stato penalizzato dalla giuria per un contatto irregolare con il kazako Nikisha. Eliminato anche Davide Viscardi, quarto in una batteria potenzialmente più facile che ha visto vincere l’olandese van der Wart. Difficile era anche il compito di Andrea Cassinelli, out nell’ultima batteria completata al terzo posto in 43’’150: davanti a lui si piazzano il fratello del campionissimo Charles, François Hamelin e il cinese Han Tianyu.
Sulla stessa distanza sprint, ma al femminile, non riesce a centrare il passaggio verso i quarti Elena Viviani, mentre Arianna Valcepina si garantisce un posto per il turno successivo. La prima giunge terza alle spalle delle qualificate Kasandra Bradette (Canada) ed Ekaterina Konstantinova (Russia) nella quarta delle sette batterie totali: va fuori per poco più di 8 decimi. La Valcepina, invece, è buona seconda nella sua batteria corsa in 45’’433 alle spalle della 17enne russa – vicecampionessa europea in carica “overall” e argento sui 500 metri - Sofia Prosvirnova.
Nella seconda serie dei 1000 metri, Lucia Peretti si regala il primo sorriso stagionale centrando la qualificazione ai quarti di finale. La 24enne giunge terza nella batteria vinta dalla coreana bronzo olimpico sulla distanza Shim Suk-Hee davanti alla tedesca Anna Seidel. Il suo crono, però, fa la differenza perché girando in 1’33’’324 si garantisce un posto tra le migliori quattro terze classificate. La seconda azzurra sul ghiaccio lungo i 9 giri, Cecilia Maffei, non va oltre il quarto e ultimo posto nella propria batteria vinta dalla cinese Tao Jiaying. Per aspirare ai quarti di finale di domenica dovranno tentare una difficile scalata nelle batterie di ripescaggio.
Al maschile, invece, delle tre lame italiane allo start il solo Yuri Confortola si aggiudica il passaggio diretto ai quarti di finale della seconda prova del weekend canadese sui 1000. Il 29enne della Forestale trova una gara molto veloce giungendo terzo alle spalle di Samuel Girard e del kazako Nurbergen Zhumagaziyev. Il crono del valtellinese è 1’26’’994, tempo che gli regala il ripescaggio – passavano il turno i primi due di ogni prova e i due migliori terzi su otto batterie – diretto. Non lo imitano Nicola Rodigari e Tommaso Dotti, che finiscono entrambi al quinto posto nelle rispettive batterie e sono eliminati. Li rivedremo all’opera sulla distanza domenica mattina per tentare di rientrare in tabellone nei recuperi.
Nulla da fare per la staffetta femminile formata da Cecilia Maffei, Lucia Peretti, Elena Viviani e Arianna Valcepina. Il quartetto azzurro non riesce a superare lo scoglio delle batterie e giunge quarto alle spalle del forte team del Canada – terzo nella classifica generale della World Cup 2014-2015 e argento olimpico in carica – degli Stati Uniti e della Polonia, nazionale alla portata delle azzurre. Per accedere alle semifinale le italiane avrebbero dovuto concludere entro i primi due posti oppure arrivare terze con un crono entro i 4’17’’5. Le quattro pattinatrici di casa nostra, completano i 3000 metri in 4’17’’714 subendo i sorpassi dalle statunitensi e dalle polacche a due tornate dalla fine.
Eliminazione “forzata” anche per gli uomini, che completano i 5000 metri della gara a squadra salvo poi essere squalificati ed estromessi così dalla contesa verso la semifinale di domani. Rodigari, Confortola, Viscardi e Cassinelli finiscono out immediatamente, mentre passano il turno, nella loro stessa batteria, l’Olanda e la Gran Bretagna. Proprio i britannici pochi mesi fa precedettero all’ottavo posto gli italiani nel ranking finale di Coppa, qualificandosi così per i successivi Mondiali. E in ottica qualificazione iridata la squalifica di Montréal significa zero punti nella graduatoria generale per l’Italia. Un inconveniente che costringerà a rincorrere sin da subito tutti i diretti avversari per il pass a Seul 2016.
Clicca qui per consultare i risultati ufficiali completi della prima giornata e il programma della tappa di Montréal.
Diretta streaming sul canale skating dell’ISU dalle 17:55 di domani, sabato 31 ottobre: clicca qui.
Coppa del mondo di short track - Montréal, Canada
Short Track - CdM a Montréal
Domenica 1 Novembre 2015Short Track - CdM a Montréal
Sabato 31 Ottobre 2015Short Track - CdM a Montréal
Esordio di Coppa con sei passaggi di turno azzurri. Staffette italiane subito eliminate
Venerdì 30 Ottobre 2015Short Track - CdM a Montréal
Venerdì 2 Ottobre 2015BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
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