Rose McGrandle grande protagonista in Intercontinental Cup. Deludono Montgomery e Hollingsworth

Alla vigilia della gara c'era grande attesa attorno a due grandi big di questo sport, Jon Montgomery e Mellisa Hollingsworth, dirottati in questo circuito dopo i fallimentari trails di qualificazione di ottobre che gli hanno esclusi dalla prima parte della Coppa del Mondo.

I grandi protagonisti del fine settimana austriaco sono però stati altri. In campo femminile la britannica Rose McGrandle ha letteramente dominato le due competizioni in programma precedendo sul traguardo in entrambe le occasioni la tedesca Sophia Greibel. In gara 1 la festa inglese è stata completata dal terzo posto di Laura Deas autrice di una discreta seconda run che le ha consentito di scavalcare la più titolata russa Olga Potylitsina. Nella seconda prova andata in scena domenica, il terzo posto è stato conquistato da Svetlana Vasilyeva.

La tanto attesa Mellisa Hollingsworth è stata l'autentica delusione di questa due giorni di gare. La due volte vincitrice della Sfera di Cristallo infatti, non è andata oltre il sesto posto ottenuto nella seconda giornata, mentre nella prima aveva addirittura chiuso in nona posizione. Al di là dei piazzamenti decisamente lontani dal blasone di questa grande campionessa ciò che colpisce maggiormente sono i pesanti distacchi accusati da Hollingsworth. La canadese nella prima prova ha subito un ritardo di un secondo e tre decimi e nella gara successiva non ha fatto tanto meglio. Se nel corso delle prossime gare il trend non dovesse cambiare il sogno olimpico di Mellisa potrebbe svanire già a fine dicembre.

Alla prova femminile ha preso parte anche l'azzurra Giulia Carpin che ha chiuso al tredicesimo e al diciassettesimo posto rispettivamente gara 1 e gara 2. Ad Igls ha gareggiato anche Elisaveta Zubkova figlia del grande bobbista Alexander Zubkov che si è classificata in diciottesima e sedicesima posizione.

Tra gli uomini si è assistito ad una maggiore competizione. Nella prima giornata ha vinto il tedesco Killian Von Schleinitz che ha preceduto di 16 centesimi il forte connazionale Christopher Grotheer anch'egli dirottato in Intercontinetal Cup per scelta tecnica, e il sudcoreano Yun Sungbin secondo ex-equo. Nella seconda gara è stato il russo Nikita Tregybov a trionfare. Alle sue spalle ha chiuso nuovamente Sungbin mentre Von Schleinitz ha completato il podio.

La palma del peggiore del weekend se l'è meritata l'atleta più atteso, Jon Montgomery. Il campione olimpico di Vancouver è uscito dalla top ten nella prima competizione mentre nella seconda a fatica ha chiuso in decima posizione. Risultati decisamente non all'altezza della sua fama che forse trovano fondamento nella limitata preparazione atletica estiva dovuta ai tanti impegni extra sportivi che l'hanno visto coinvolto.

L'Italia è stata rappresentata dal campione italiano di spinta Giovanni Mulassano che ha raccimolato un ventitreesimo e ventiquattresimo posto. Meglio di lui ha fatto Mattia Gaspari che ha chiuso in quattordicesima e quindicesima posizione.

Il prossimo appuntamento con il secondo circuito dello skeleton si terrà nel fine settimana ad Altenberg.