Skeleton: gli azzurri si prendono tutto, Margaglio e Bagnis in trionfo pure nella gara a squadre mista

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Skeletoncoppa del mondo 2023/24

Skeleton: gli azzurri si prendono tutto, Margaglio e Bagnis in trionfo pure nella gara a squadre mista

A Sankt Moritz si conclude nel migliore dei modi la giornata più importante nella storia del movimento. Dopo il 1° e il 2° posto a livello individuale, i due campioni azzurri battono i binomi tedeschi. Fumagalli e Gaspari sono quarti a due soli centesimi dal podio.

Incredibili e... imbattibili.

Venerdì 12 gennaio 2024 rimarrà per sempre una data indelebile nella storia non solo dello skeleton italiano, ma in generale del movimento azzurro delle discipline invernali.

Sì, perchè appena un paio d'ore dopo la prima vittoria in Coppa del Mondo, a livello assoluto, per uno specialista della nazionale, ecco arrivare pure la seconda. La prima prova a squadre mista della stagione, in chiusura del programma della tappa di Sankt Moritz, viene dominata dal duo formato da Margaglio e Bagnis, già favolosi a livello individuale con il secondo posto di Valentina e il primo, storico e leggendario, di Amedeo.

Al tramonto nella località dell'Engadina, il team di Italia 2, sceso per ultimo in pista, ha letteralmente spazzato via la concorrenza se pensiamo che dopo la manche di Margaglio, già al comando con 22 centesimi di vantaggio, ci ha pensato Bagnis ad aumentare ancora il gap per chiudere addirittura con 89 centesimi nei confronti di Susanne Kreher e Felix Keisinger, in rappresentanza di Germania 1 mentre il secondo binomio tedesco, quello formato da Pfeifer e Seibel, ha terminato in terza posizione a 1”66.

Ad appena due centesimi da loro, è un grande quarto posto quello di Italia, ovvero il team allestito con Alessandra Fumagalli e Mattia Gaspari, a conferma dell'enorme lavoro svolto su tutti gli atleti di una nazionale che ha scritto la storia. E mica è finita qui, con vista su Milano Cortina 2026...

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Alle 11.45 il via della seconda sfida stagionale di specialità per gli uomini jet: Odermatt, vincitore a Beaver Creek, in partenza con il 12 qualche numero dopo Sarrazin e prima di Paris. Nove gli azzurri, Franzoni ha il 27: neve fresca e vento i pericoli per la prima delle due gare gardenesi.