Tretiakov " I tempi delle prove non esprimono i veri valori in campo"

"In questo momento i rilevamenti cronometrici non sono piuttosto indicativi. Io ad esempio ho sfruttato questi allenamenti per testare nuove traiettorie cercando la linea ideale. La pista la conosco bene ma grazie a queste prove abbiamo capito che il ghiaccio ha una temperatura maggiore e che quindi d'ora in poi i tempi si abbasseranno notevolmente."

Anche l'altro russo Sergei Chudinov è concorde con l'analisi del compagno di squadra, "Nelle ultime prove andate in scena il giorno dopo la gara dello slittino, abbiamo notato delle piccole variazioni a livello di condizioni della pista. Gli slittinisti infatti hanno segnato il ghiaccio con le loro traiettorie e noi dello skeleton ora dobbiamo tenere conto di questa cosa dato che eseguiamo linee differenti. Grazie a queste sedute di allenamento possiamo aggiustare la condotta di gara ed arrivare pronti all'appuntamento di venerdì."

Soddisfatto l'americano Matthew Antoine che nelle prove del lunedì ha fatto segnare il miglior tempo, "Per ora tutto sta andando molto bene. Domenica ci siamo spremuti per capire come mai eravamo così lenti e i cambiamenti effettuati per ora ci stanno dando ragione. Trovare il giusto set up su questa pista è piuttosto complesso dato che le condizioni meteo sono piuttosto mutevoli e quando il ghiaccio si scalda è necessario trovare degli assetti che si adattino perfettamente a questo tipo di manto. Non voglio sembrare troppo ottimista perchè abbiamo disputato solo delle prove però mi sento davvero preparato. Ovviamente in gara avro come obiettivo la medaglia d'oro, cercherò di dare il massimo e vedremo cosa verrà fuori."