Viktoria Demtschenko vince l'argento europeo junior. L'Italia sfiora il podio con Gruber-Kainzwaldner

Viktoria Demtschenko vince l'argento europeo junior. L'Italia sfiora il podio con Gruber-Kainzwaldner
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Viktoria Demtschenko vince l'argento europeo junior. L'Italia sfiora il podio con Gruber-Kainzwaldner

Lo scorso fine settimana sulla pista di Sigulda, in Lettonia, è andato in scena il quarto appuntamento della Coppa del Mondo Junior di slittino, che in questa occasione ha assunto anche validità di Campionato Europeo.

In ambito femminile si è assistito ad uno splendido duello sul filo dei millesimi tra la capo-classifica della generale Angelique Fleischer e la figlia d'arte Viktoria Demtschenko. La tedesca, grazie ai due migliori tempi di manche è riuscita a prevalere sulla rivale russa per appena 63 millesimi laurendosi così campionessa europea. Per la figlia del grande Albert Demtschenko questo prestigioso risultato potrebbe candidarla per un posto in seno alla squadra olimpica russa anche se ad onor del vero Viktoria aveva fallito ai trails di qualificazione di novembre.

Il podio è stato completato da un'altra rappresentante della Russia, Ekaterina Katnikova che ha subito un distacco di 311 millesimi dalla vincitrice. L'altra figlia d'arte in gara, Nina Prock, diretta discendente del dieci volte vincitore della Coppa del Mondo Markus, ha chiuso in nona posizione. Nella categoria giovani il titolo continentale è andato alla russa Olesya Mikhaylenko.

Tra gli uomini, successo per l'austriaco Armin Frauscher che ha staccato di ben 284 millesimi il russo Alexandr Stepichev e di 309 il lettone leader di Coppa Riks Rozitis. Delude il grande favorito Toni Grafe, che sul traguardo ha chiuso con un ritardo di 315 millesimi dal vincitore. L'Austria festeggia il titolo europeo anche tra gli Youth grazie all'affermazione di Nico Gleirscher.

Nello slittino biposto, unica disciplina dove hanno preso parte atleti italiani, gli altoatesini Florian Gruber e Simon Kainzwaldner sono stati grandi protagonisti della kermesse europea. I due azzurri hanno chiuso in testa la prima discesa, ma nella manche finale a causa del quarto tempo parziale sono retrocessi in quarta posizione. Se gli italiani sono affondati nell'ultima discesa, i tedeschi Brendel-Funk invece, hanno stampato uno straordinario tempo di run che gli ha consentito di guadagnare ben 4 posizioni e di laurearsi campioni continentali.

Alle spalle del sodalizio teutonico, si sono posizionati gli austriaci Steu-Koller, che si erano segnalati al grande pubblico a fine novembre in quel di Lillehammer quando colsero tra la sorpresa generale il sesto posto, e i connazioali Trojer-Knoll terzi. Infine, nella categoria giovani vittoria per i russi Kashkin-Korshunov.

Il prossimo appuntamento col mondo giovanile dello slittino è in programma tra una settimana a Koenigssee.

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Il norvegese inaugurerà la sfida maschile di domenica (ore 10.00 la 1^ manche, alle 13.00 la 2^), seguito da Strasser e Noel, numeri più alti per il detentore della coppa e Kristoffersen. Occhio a Steen Olsen con il 16, dopo i trenta subito Hirscher e Braathen. Cinque gli azzurri, con Sala e Vinatzer a ridosso dei quindici prima di vedere Gross, Kastlunger e Saccardi.