Quando eseguiamo una sequenza ritmica di curve è come se fossimo in un corridoio. Dobbiamo immaginarcelo questo corridoio e a seconda se il corridoio sia più stretto, più ampio o ancora più ampio e a seconda della velocità, la nostra azione dovrà cambiare per potersi adattare agli spazi ed essere continua, progressiva e senza fasi passive.
Martedì 21 Febbraio 2017
E' molto importante imparare a definire gli spazi entro i quali eseguiremo le nostre curve, in particolare la larghezza di un corridoio virtuale dove sbattiamo da muro a muro appoggiandoci alle pareti.
La larghezza del corridoio e la velocità di avanzamento ci danno le indicazioni per gestire al meglio i tempi di esecuzione.
Senza avere un'idea chiara della larghezza di questo corridoio, ogni curva finisce per avere storia a se ed è difficile concatenare le curve e dare un ritmo alla nostra sciata.
In uno slalom gigante su un terreno di pendenza costante abbiamo la possibilità di sperimentare un corridoio obbligato, dove ad ogni porta andiamo ad appoggiarci al muro laterale di questo corridoio e poi ci allontaniamo dal muro per puntare verso il muro della sponda opposta.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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