Atomic Hawx Prime 130 S GW

• Rispondenza profilo
  SI al 67 %
• TEST A SECCO
• facilita entrata
  80 %
• comfort prima impress
  80 %
• facilita chiusura
  90 %
• praticita regolazioni
  76 %
• avvolgimento gambetto
  68 %
• avvolgimento pianta
  68 %
• appoggio arco plantare
  76 %
• bloccaggio tallone
  68 %
• camminata secco
  72 %
• uscita piede
  80 %
• totale secco
  76 %
• TEST SU NEVE
• camminata
  72 %
• camminata in salita
  72 %
• camminata in discesa
  72 %
• flex
  76 %
• tenuta frontale
  60 %
• precisione trasmissione
  60 %
• tenuta posteriore
  60 %
• comfort termico
  72 %
• totale neve
  68 %
• PUNTI DI COMPRESSIONE
• malleolo interno
  88 %
• malleolo esterno
  84 %
• tibia
  88 %
• polpaccio
  92 %
• tallone
  96 %
• collo del piede
  96 %
• anteriore interno
  92 %
• anteriore esterno
  92 %
• arco plantare
  88 %
• totale punti contatto
  91 %

Atomic Hawx Prime 130 è uno scarpone allmountain per lo sciatore esperto. Concepito per una sciata impegnativa si contraddistingue per rigidità e potenza. Il last di 100mm lo rende adatto per gli sciatori con una pianta del piede leggermente larga, il flex rigido è di 130. Le tecnologie incorporate sono il Prolite, una costruzione leggera dello scafo con rinforzi nelle zone chiave per una prestazione potente. La tecnologia Power Shift permette di personalizzare la calzata regolando l’inclinazione e il flex in avanti. La scarpetta in Mimic Platinum si conforma al piede. Una nuova caratteristica è il 3D Stretch Toe Box con la costruzione Big Toe Friendly aggiunge un maggior comfort con la possibilità di aumentare la lunghezza della scarpetta. Per una camminata sicura lo scarpone ha GripWalk Grip Pads removibili, garantiscono comunque un alto trasferimento di potenza. Il sistema di chiusura prevede uno strap 50mm e 4 ganci in Alu Buckle.

Nel TEST A SECCO ottiene l’elogio di tutti per la semplicità della calzata, il comfort e il sistema di chiusura. Per Francesco Bartolini il gambetto è molto più avvolgente rispetto alla pianta. Thomas Rossi trova il gambetto preciso, mentre Andrea Mattasoglio e Davide Marinelli sottolineano una crescente difficoltà nel sistema di chiusura salendo nel gambetto.

Nel TEST IN PISTA Bertolini conferma le sensazioni della prova a secco, elogiando un grande sostegno frontale in curva pur non trovandosi bene in uscita dalle curve. Magri lo trova invece vuoto nella parte anteriore e fatica ad appoggiarsi nell’ingresso curva. Mattosoglio ribadisce quanto provato a secco ed è concorde con gli altri testatori nel consigliare lo scarpone a sciatori di livello L4- L6 che ricercano comfort.