Tecnica Mach1 Mv 120 TD

• Rispondenza profilo
  SI al 80 %
• TEST SU NEVE
• camminata
  80 %
• camminata in salita
  76 %
• camminata in discesa
  72 %
• flex
  76 %
• tenuta frontale
  68 %
• precisione trasmissione
  64 %
• tenuta posteriore
  56 %
• comfort termico
  80 %
• totale neve
  72 %
• PUNTI DI COMPRESSIONE
• malleolo interno
  96 %
• malleolo esterno
  100 %
• tibia
  88 %
• polpaccio
  88 %
• tallone
  96 %
• collo del piede
  96 %
• anteriore interno
  88 %
• anteriore esterno
  88 %
• arco plantare
  88 %
• totale punti contatto
  92 %

Tecnica Match1 MV 120 TD è uno scarpone allmountain per lo sciatore esperto. E’ progettato per coloro che amano sciare in qualsiasi condizione e che sono alla ricerca di uno scarpone di medio volume interno. Con questo modello si ottengono alte prestazioni con la massima personalizzazione. La novità è il flex di 120 leggermente meno rigido che si rinnova con la tecnologia T-Drive: un connettore scafo-gambetto che rivoluziona la prestazione dello scarpone. Si distingue per comodità e se necessario, il sistema C.A.S, risolve ogni problema di fit con la totale customizzazione. Infine, l’Asummetric Power Trasmission dello scafo sprigiona in maniera efficiente tutta l’energia a fine curva. Il last è di 100. Il sistema di chiusura prevede uno strap 45mm e 4 ganci Lift Lock.

Testato a secco, per Andrea Mattasoglio è comodo da calzare, semplice ed intuitivo. Una volta calzato avvolge molto bene il piede. Unica pecca: il gambetto dove sente un leggero spazio nella zona della tibia. Lo consiglia ad uno sciatore L 4/5 che vuole fare il salto di qualità. Davide Marinetti apprezza la facilità di calzata sia in entrata che in uscita. Avvolge bene tutto il piede. Francesco Bertolini lo sente morbido e avvolgente anche se la calzata non è intuitiva. A secco percepisce un leggero fastidio sul collo del piede. Giordano Magri lo trova molto comodo e facile da calzare e da chiudere. Avvolge bene il piede lasciando qualche spazio. Lo consiglia a sciatori dal livello L 4 in su. Thomas Rossi lo trova molto comodo mentre prevede una maggior difficoltà d’utilizzo nelle curve ad alta velocità perché c’è spazio nella zona del tallone. Lo consiglia a sciatori L 4/5.

Testato in pista, sorprende Giordano: spinto al massimo, tiene molto bene lateralmente. Un punto negativo: testato nell’ L 4/5 da poco sostegno posteriore. Marinetti sottolinea la precisione a fine curva. Difetta a inizio curva dove il gambetto cede eccessivamente. Lo consiglia a sciatori di livello L 6. Bertolini conferma la comodità senza trascurare la performance. Con una buona tenuta laterale, si adatta bene sia a curve ad alta che bassa velocità. Lo consiglia a sciatori di buon livello che vogliono sciare tutto il giorno con performance e comodità. Mattasoglio apprezza il comfort delle plastiche senza perdere di performance. Nota negativa: le plastiche nella parte anteriore sono troppo larghe e fanno perdere di precisione. Rossi lo indirizza a chi ha una pianta larga, è molto divertente. Confortevole in inizio curva, meno in uscita.