Atomic Redster X9S Revoshock S

• Rispondenza profilo
  SI al 78 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

La casa austriaca ha proposto uno sci con prestazioni elevate, che grazie alla tecnologia multiraggio permette di sciare con grande disinvoltura su qualsiasi arco di curva.
Il nostro team di testatori ha avuto la possibilità di provare lo sci a Pampeago su varie tipologie di neve, da quella dura e compatta sino a quella molle e primaverile. Quanto è emerso è un risultato piuttosto univoco e solido: lo sci è adatto a persone che hanno una buona struttura fisica e hanno delle buone capacità sciistiche (classe di riferimento L6/L7).  
La strutta dello sci è molto importante, solida e a tratti pesante: questo, unitamente alla piastra in acciaio presente sullo sci, garantisce ottima elasticità sia in ingresso che in uscita dalla curva. “Nella seconda parte di curva degli stargli sopra, sempre presente” dice Laura Jardi, a testimonianza del fatto che l’elevata prestanza dello sci obbliga lo sciatore a essere abile nella gestione dell’attrezzo. Inoltre, la tecnologia REVOSHOCK S permette un ottimale assorbimento degli urti ed una rapida conversione in potenza per un’elevata accelerazione. 

Lo sci è ottimo per una sciata in arco medio ed ampio, anche ad elevate velocità; la pesantezza e la robustezza dello sci lo rendono leggermente difficile nel corto raggio “a causa della sua pesantezza non riesco a ruotare bene il piede sotto di me”, la testimonianza di Valeria Poncet   
Non è uno sci banale, serve tecnica e potenza per poterlo vivere al meglio; se spinto al limite è in grado di regalare delle sensazioni uniche.