K2 Disruption MTI

GiganteLIVELLO 6/7

K2 Disruption MTI

2023 2024 Versione 2025
sci k2 Disruption MTI

Cosa dice l'azienda

Il Disruption MTI è un altro modello ultra potente della linea Disruption. Caratterizzato da un raggio d'angolo intermedio e dalla costruzione Titanal I-Beam, l'MTI offre la massima precisione e stabilità dall'inizio alla fine. L'MTI beneficia di una presa morbida sui bordi e di un trasferimento ottimale dello sforzo grazie alla tecnologia Powerwall e Dark Matter Damping. Con la Disruption MTI avrai una Formula 1 ai piedi.

Capacita: ESPERTO (L5), LIVELLO 6/7

misure disponibili: 165,170,175,180

posizione di marcia: No

Raggio: 18,1m @ 175

Sidecut:118/74/104 @ 175

Bindings:marker

Tecnologie:

Titanal I-Beam construction

Dark Matter Damping 
Speed Rocker profile 
Powerwall

Il risultato del test NeveItalia

  • Rispondenza profilo
    SI al 80 %
  • Stabilità
  • Comfort
  • Maneggevolezza
  • Conduzione
  • Impulso
  • Curve strette
  • Curve medie
  • Curve ampie
  • Presa di spigolo
Video - le opinioni a caldo del NeveItalia Test Team

La filosofia costruttiva della casa americana riscontra pienamente nel nuovo K2 Disruption MTI che si conferma fedele all’impostazione e alla filosofia d’uso che lo contraddistingue. Lo abbiamo provato nell’inverno 2023 sulle nevi di Pila e si è dimostrato un prodotto pensato alle curve ampie ma senza volersi catalogare come racecarver GS o allround.
Il pubblico a cui si propone è ampio, spaziando dal livello intermedio all’evoluto, dal livello 5 a salire per intenderci. E’ uno sci che gira molto, ha un’ottima chiusura curva, soprattutto nelle curve medie” spiega Alex Favaro, “è solido intuitivo e con ottimo inizio curva” spiega Federico Mezzavilla, ed è “preciso e maneggevole”, chiude Davide Marinelli.
L’ingresso curva è molto tranquillo, quasi sornione, non troviamo certo le risposte immediate di un racecarver racing o “pro”. La risposta arriva dopo qualche metro da inizio curva, il K2 è pensato per godersi la neve e sciare nelle giornate di relax,  adattandosi bene alle nevi invernali e primaverili, anche con una sporvelata di fresca, chiude Federico Mezzania nella scheda.
Lo sci americano non ha un reale campo d’elezione, ottenendo praticamente gli stessi voti in tutti i frangenti del nostro test. E’ facile approcciare lo sci alle basse velocità, anche su archi stretti (Matteo Garino) risultando sempre preciso e maneggevole (Davide Marinelli), e i risultati confermano il profilo descritto dalla casa americana: uno sci polivalente, adatto allo sciatore della domenica ma anche allo sciatore L6 che vuole uno sci “senza pensieri” per sciate in relax, per grandi tour, settimana bianca e che non abbia mai delle incertezze a prescindere dalle condizioni della neve.

Foto e opinioni di chi l'ha provato

“Sci facile, buono a...”

Matteo Garino

Matteo Garino Maestro di Sci e Allenatore di II Livello

“Sci molto solido e...”

Federico Mezzavilla

Federico Mezzavilla Maestro di Sci e Freerider

“Stabile”

Davide Mazzarrisi

Davide Mazzarrisi Negoziante e Allenatore  II° Livello STF di sci d’erba

“Stabilità e...”

Davide Marinelli

Davide Marinelli Allenatore di II° livello Sci

“Uno sci che ha un...”

Alex Favaro

Alex Favaro Allenatore di III° livello

Tutti i tester
Matteo Garino Matteo Garino Maestro di Sci e Allenatore di II Livello
Federico Mezzavilla Federico Mezzavilla Maestro di Sci e Freerider
Davide Mazzarrisi Davide Mazzarrisi Negoziante e Allenatore  II° Livello STF di sci d’erba
Davide Marinelli Davide Marinelli Allenatore di II° livello Sci
Alex Favaro Alex Favaro Allenatore di III° livello