Nordica Dobermann SLR DC FDT

• Rispondenza profilo
  SI al 87 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Nordica per la nuova stagione 2024/25 ripropone a catalogo la gamma dedicata a chi è alla ricerca di una sciata più naturale che filtri meglio le asperità del terreno e che sia in grado di dare allo sciatore un’esperienza più appagante. 
Il risultato è pienamente ottenuto con il suo Nordica Dobermann SLR DC FDT che risulta essere “lo sci di cui ti innamori dalla prima curva, facile in ingresso curva e ne esci con un bel impulso graduale” spiega Davide Mazzarrisi.
La sciata è sempre confortevole, la presa di spigolo è rapida, “il cambio di spigolo una una leggerezza bellissima” racconta Simone Untini e il terreno ideale sono le curve medio - strette. Lo sci è omogeneo nella struttura, scrive Laura Jardi, “facile da portare variando curve e archi” prosegue l’istruttrice iberica, che conclude “tiene molto bene anche ad alta velocità ed è divertente per le curve medie a corto raggio”. Lo sci è giudicato da tutto il test team molto semplice, facile da sfruttare anche per persone esili e decisamente graduale nelle risposte e nel ritorno elastico (Nicholas Pellegrini).
Unica pecca: le curve ampie. Affrontandole tende a perdere in stabilità e precisione con un raggio leggermente più elevato di quello descritto, soprattutto in ingresso curva in cui la spatola cede troppo presto rispetto a quando ci si possa aspettare.
Lo sci non ha molta risposta elastica (Laura Jardi) e lo rende un po’ lento nelle inversioni di spigolo (Nicholas Pellegrini) ma centra pienamente il profilo descritto e si propone a sciatori dal livello 5 a salire, che vogliono sciare con curve strette e tecnica moderna (Davide Mazzarrisi).