Nordica Dobermann SLR RB EVO

• Rispondenza profilo
  SI al 82 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

Nordica rinnova parzialmente la sua proposta da slalom, proponendo soprattutto una nuova spatola rispetto al prodotto dello scorso anno.
Lo sci, con queste modifiche, appare più maneggevole rispetto allo scorso anno, mantenendo gli elevati standard di stabilità e reattività che contraddistinguevano i modelli precedenti. L’istruttrice ed ex atleta Giulia Gianesini descrive il Nordica SLR come uno sci “molto intuitivo, fin dalle prime curve: entra bene in curva e ne esce in modo ancora più facile”.
È “divertente, molto stabile nelle curve strette, suo arco naturale” per descriverlo con le parole di Carolina Ponato, “stabile e reattivo” per Tiziano Riva e con “ottima tenuta e reattività nel cambio curva” per Stefano Casalino.
I difetti dello sci emergono con l’aumentare della velocità, situazione in cui si denota “una leggera tendenza a sbattere a fine curva” (Rolando Bertolina), come conferma Giulia Gianesini: “nelle situazioni più ripide con neve particolarmente dura, risulta poco stabile”.
Lo sci è consigliabile a chi non divora solamente piste nere e ghiacciate, in cui lo sci a volte va in crisi, ma allo sciatore di ottimo livello che si spinge su tutti i terreni.
Lo sci centra il profilo descritto dalla casa, eccellendo nelle curve strette e medie, dove spicca grazie alla sua maneggevolezza.