Anche Flavio Roda in visita a Cortina per il budello che tutti attendono: "Riscontri più che positivi"

E' l'opera più attesa e discussa di Milano Cortina 2026.

Parliamo naturalmente della pista per le discipline del budello che si sta costruendo, finalmente procedendo in maniera spedita da qualche settimana, sulla vecchia “Eugenio Monti” di Cortina.

A poco meno di un anno e mezzo dai Giochi Olimpici invernali che torneranno in Italia, c'è fiducia totale per realizzare l'opera in tempo. Questa mattina, anche il Presidente della FISI, Flavio Roda, ha compiuto un'ispezione completa del cantiere, accompagnato da Alberto Ghezze, competition manager di Milano Cortina 2026, con la presenza dello stesso Stefano Longo, vice presidente federale e numero 1 della Fondazione Cortina. “Ho potuto avere una visione completa dei lavori e il riscontro è più che positivo - ha detto Roda al termine dell'incontro - Tutto sta procedendo bene e mi ha colpito molto l'ordine del cantiere.

Penso che questo impianto non sarà importante solo per l'evento olimpico del 2026, ma anche per il periodo post: diventerà un punto di riferimento fondamentale per le nostre discipline del budello, e per fare crescere nuovi atleti di alto livello. Aggiungo che l'impianto mi pare ben inserito nel contesto naturalistico ampezzano e non mi pare che sia particolarmente impattante”.