La verifica mensile sulla "Eugenio Monti" è di nuovo positiva: "Confermata a fine marzo la pre omologazione"

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La verifica mensile sulla "Eugenio Monti" è di nuovo positiva: "Confermata a fine marzo la pre omologazione"

Tutte le parti coinvolte nella costruzione e successiva delibera del budello di Cortina che ospiterà le gare dei Giochi 2026, hanno valutato positivamente lo stato di avanzamento dei lavori. Ivo Ferriani, numero 1 della federazione internazionale di bob e skeleton, conferma: "Il piano B (Lake Placid) non sarà in alcun modo necessario".

Nei giorni in cui la Coppa del Mondo di sci alpino femminile fa tappa a Cortina, nella “Regina delle Dolomiti” c’è stato un altro appuntamento importante pensando ai Giochi Olimpici del febbraio 2026.

Al cantiere di Ronco, nelle scorse ore c’è stata la verifica mensile, che coinvolge oltre 40 persone tra i vari stakeholders in ballo, e anche in questa occasione è stato giudicato positivamente il bilancio dei lavori sulla pista “Eugenio Monti” che, secondo la cronotabella rispettata in pieni negli ultimi mesi, porterà ad un vero e proprio test event, a fine marzo, con la pre omologazione che è stata di nuovo confermata da Ivo Ferriani.

Il presidente dell’IBSF (Federazione Internazionale di bob e skeleton), intercettato dai media locali, ha spiegato che il piano B, che porterà le gare delle discipline del budello a Lake Placid, “lo considero come la coperta di Linus. Non sarà necessario. Si sta concludendo un lavoro di eccellenza e siamo alla fase finale: si procede nella tempistica giusta, abbiamo tutti gli elementi per dire che l’opera si concluderà nei tempi giusti e con la qualità migliore.

Un anno fa ero un po’ preoccupato, lo debbo ammettere, oggi invece tiriamo un profondo sospiro di sollievo”.

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