Dorothea Wierer sogna un'altra medaglia nell'Inseguimento, la Norvegia va per l'en plein

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BiathlonPechino 2022

Dorothea Wierer sogna un'altra medaglia nell'Inseguimento, la Norvegia va per l'en plein

Archiviate le Sprint che hanno regalato all'Italbiathlon la prima medaglia di questi Giochi, a Pechino 2022 è tempo di Inseguimenti. Domani alle 10.00 ora italiana scenderanno in pista le donne, con Wierer a caccia di una nuova medaglia partendo da terza dietro a Marte Roeiseland e Elvira Oeberg, alle 11.45 sarà invece la volta della prova maschile con Johannes Boe padrone.

Entrambe le Sprint hanno decretato un dominio norvegese, al femminile con Marte Roeiseland, al maschile con un ritrovato Johannes Boe. Domani i norge hanno serie possibilità, visto il potenziale e il margine in partenza, di realizzare un doppio back to back e conquistare un poker d’oro. L’Italia si gioca una nuova chance di medaglia con Dorothea, che partirà a 37” dalla battistrada e a pochi secondi dal virtuale argento. Gli azzurri avranno invece l’obiettivo della rimonta e di conquistare il pass per la partenza in linea.

Marte Roeiseland aprirà l’Inseguimento femminile con 31” di margine su Elvira Oeberg e 37” proprio su Wierer, che dovrà guardarsi le spalle da Hauser (+47”), Tandrevold (+1’00”) e Reztsova (+1’05”). La campionessa olimpica della Sprint va a caccia della quarta medaglia in altrettante gare e numeri alla mano avrà un errore abbondante di margine sulla concorrenza.

Quarta medaglia che potrebbe essere conquistata anche da Johannes Boe e Fillon Maillet, assoluti protagonisti nelle prime gare di Pechino 2022. Il conto della sfida tra i due fuoriclasse è in parità, con il francese vincitore della 20 km e il norvegese oro nella Sprint, dove ha però accumulato buon margine in vista dell’Inseguimento. Il vantaggio in partenza sarà infatti di 26” e potrebbe aumentare nel corso del primo giro. Alle loro spalle ci saranno Tarjei Boe (+39”) e Tsvetkov (+41”), con gli svedesi Samuelsson e Ponsiluoma appena dietro e pronti alla rimonta.

Si preannunciano condizioni più complicate rispetto agli ultimi due giorni, con vento in crescita e nevischio. Il poligono più complicato potrebbe quindi lasciare spazio a rimonte da lontano. Ci proveranno certamente gli azzurri. In primis Lisa Vittozzi, 35a a 2’25”, con l’obiettivo di qualificazione alla Mass, così come Samuela Comola 57a a 2’46”. Stesso obiettivo al maschile per Hofer (14° a 1’19”), Bormolini (23° a 1’44”) e Windisch (30° a 1’51”). Non si sono invece qualificati per l’Inseguimento Federica Sanfilippo e Tommaso Giacomel.

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La fuoriclasse americana ha scelto il nome (pensando all'aurora boreale che ha visto per la prima volta nei giorni scorsi) della creatura che le è stata assegnata con l'ennesima perla a Levi. Un luogo che mi fa sempre riflettere su tutti gli aspetti della vita per cui sono grata. Il ringraziamento della famiglia Lorenzi.