Mercoledì è tempo di gara maschile tra i pali stretti, con Zenhaeusern, Foss-Solevaag, Kristoffersen e Noel primi quattro al via nella manche inaugurale prevista alle 3.15 ora italiana. La seconda (ore 6.45) avrà la tracciatura di Jacques Theolier, tecnico degli azzurri che ci credono per regalare la prima medaglia al settore maschile.
Può succedere di tutto, d'altronde se ci sono stati sei vincitori diversi in altrettante gare stagionali di Coppa del Mondo, un motivo ci sarà.
Tocca allo slalom olimpico anche per gli uomini, sulla “Ice River” di Yanqing che ha incoronato Petra Vlhova tra le donne. Una gara pazza? Probabilmente sarà così nuovamente, a partire dalle ore 3.15 italiane di domani, quando scatterà la 1^ manche disegnata da Marko Pfeifer, tecnico degli austriaci, seguita alle 6.45 da quella decisiva che avrà la tracciatura di Jacques Theolier, il tecnico degli azzurri che, 12 anni fa, portò al trionfo olimpico Giuliano Razzoli.
E il campione emiliano sarà ancora lì, al cancelletto della sua terza Olimpiade, con chances importanti per quanto dimostrato nella stagione della rinascita: pettorale n° 18 per il “Razzo”, secondo azzurro al via dopo Alex Vinatzer, che ha pescato il 12 e dovrà contenere la sua esuberanza, senza però snaturarsi, per giocarsi la medaglia in quello che per il gardenese sarà il secondo slalom a cinque cerchi dopo l'esordio da giovanissimo a PyeongChang. Tommaso Sala, nei primi 7 tra Kitz e Schladming, ovvero le ultime gare di CdM, avrà il pettorale 20 sulle spalle e sogna di giocarsela anch'egli, in una specialità senza padroni.
Sarà Ramon Zenhaeusern (argento in Corea nel 2018) ad aprire la contesa, partendo con l'1 prima di Foss-Solevaag e Kristoffersen, la coppia norge che vuole riportare il titolo a casa. L'ultimo a conquistarlo è stato André Myhrer, che nel frattempo si è ritirato lasciando il testimone a Kristoffer Jakobsen, una delle tantissime mine vaganti per la gara olimpica, pettorale n° 9 e capace di tutto, nel bene e nel male, come dimostra l'ultima “night race”.
Clément Noel, che fu quarto a PyeongChang sfiorando una clamorosa medaglia a 20 anni, sarebbe il favorito naturale ma la sua stagione sinora è stata un semi disastro, successo inaugurale in Val d'Isère a parte. Partirà col numero 4 il transalpino, prima di Strasser, che ha vinto a sorpresa a Schladming, e il duo austriaco formato da Schwarz e Feller: il carinziano è in crisi dopo aver rincorso per tutta l'annata, il tirolese può giocarsela per qualsiasi cosa, ma è uscito in gigante.
Ancora a secco di medaglie Alexis Pinturault (n° 8), che si gioca l'ultima carta in una disciplina dove però parte, almeno sulla carta, dietro ad una decina di atleti, dopo Jakobsen ci saranno Matt, Meillard, appunto Vinatzer col 12, Dave Ryding per un altro sogno britannico dopo Kitz, Lucas Braathen col 14, e parliamo del leader della Coppa del Mondo di specialità, e Daniel Yule col 15. E poi ancora Strolz col 19 e McGrath col 23 su tutti, assieme a Razzoli, dopo i primi quindici.
CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA
SLALOM MASCHILE – PECHINO 2022
Startlist 1^ manche: 1 Zenhaeusern, 2 Foss-Solevaag, 3 Kristoffersen, 4 Noel, 5 Strasser, 6 Schwarz, 7 Feller, 8 Pinturault, 9 Jakobsen, 10 Matt, 11 Meillard, 12 Vinatzer, 13 Ryding, 14 Braathen, 15 Yule, 18 Razzoli, 20 Sala.
Slalom Maschile Beijing (CHN)
pechino 2022
Mercoledì 16 Febbraio 2022pechino 2022
Mercoledì 16 Febbraio 2022pechino 2022
Mercoledì 16 Febbraio 2022pechino 2022
Mercoledì 16 Febbraio 2022pechino 2022
Slalom olimpico, il pronostico è aperto ad ogni soluzione: Vinatzer col n° 12, Razzoli 18, Sala 20
Martedì 15 Febbraio 2022pechino 2022
Lunedì 14 Febbraio 2022BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
Breuil-Cervinia | 6/15 | 45-120 cm |
Più letti in Sport invernali
Oggi Matilde Lorenzi avrebbe compiuto vent'anni: le azzurre in gara per lei, prosegue la raccolta fondi
Il 15 novembre 2004 nasceva la stella di una ragazza con tanti sogni, che ci ha lasciato lo scorso 28 ottobre tra le lacrime di famiglia, amici, compagne, tecnici e tantissima gente rimasta sbigottita per quanto successo. Il progetto Matildina4Safety accende una luce per la sicurezza, domani a Levi la prima uscita della nazionale femminile dopo la sua scomparsa.
183