Magnini e Pollini sono d’argento nell’Individual mondiale. Vincono Bonnet e Alexandersson, che giornata per la Nazionale!

Magnini e Pollini sono d’argento nell’Individual mondiale. Vincono Bonnet e Alexandersson, ma che giornata per la Nazionale!
Info foto

ISMF

Sci Alpinismocampionati del mondo 2025

Magnini e Pollini sono d’argento nell’Individual mondiale. Vincono Bonnet e Alexandersson, che giornata per la Nazionale!

Mondiali di Sci alpinismo: il campione italiano Individual si prende una preziosa medaglia alle spalle dello svizzero volante che domina sulle nevi di casa a Morgins, con Eydallin 4° al ritorno post infortunio. Tra le donne Alexandersson batte a sorpresa Gachet-Mollaret, De Silvestro e Murada sono 4a e 5a all’arrivo. Pollini sale sul podio e porta a quota 3 le medaglie ottenute tra le U18 in questa rassegna iridata. Sabato la prova Team a chiudere. 

La zona del Sommet de la Fouilleuse, nei pressi di Morgins, ha ospitato oggi l’Individual, la “prova regina” dello Sci alpinismo. Su un giro di 5,8 km con 506 m D+ (ripetuto dalle 2 alle 3 volte in base alle categorie) Senior, U20 e U18 si sono dati battaglia per assicurarsi il titolo iridato.

Davide Magnini è stato autore oggi di una prestazione davvero di livello che ha dato prova del suo talento e di una splendida condizione di forma: l’atleta trentino, laureatosi Campione Italiano Individual alla Valtellina Orobie poco meno di un mese fa, entra a gamba tesa nel programma mondiale e si rimette immediatamente al centro della scena, dopo una sola apparizione in Coppa del Mondo questa stagione. Tuttavia, nulla ha potuto contro un imbattibile Rémi Bonnet (SUI) che bissa il titolo ottenuto nel 2023 e riscrive di fatto la storia di questo sport: con un tempo assurdo di 1:33:07.4 l’elvetico sbaraglia fin da subito la concorrenza, costretta a scontare minuti di distacco incrementati a ogni passaggio. Completa il podio Xavier Gachet (FRA) a oltre 5 minuti dall’avversario svizzero e una manciata di secondi davanti a Matteo Eydallin. L’atleta del CS Esercito, giunto alla sua decima presenza mondiale e reduce della vittoria allo SkiAlp3 Presolana lo scorso weekend, porta a casa una posizione in top5 che sa tanto di ritorno in quasi piena forma del veterano campione azzurro.

Tra le donne qualche sorpresa effettivamente c’è stata, con la grande favorita e detentrice del titolo iridato Axelle Gachet-Mollaret (FRA) che nonostante abbia trainato gran parte della competizione non è riuscita a bloccare la rimonta di Tove Alexandersson (SWE) che dalla seconda metà di gara in poi ha proseguito in solitaria prima di chiudere la prova in 1:34:01.8. Emily Harrop (FRA) si “accontenta” del 3° posto, staccata di oltre 6 minuti dalla svedese. Alba de Silvestro e Giulia Murada chiudono 4a e 5a: l’argento e il bronzo dell’Individual mondiale del 2023 rimangono in zona podio per tutta la prima parte di gara salvo patire un po’ nel finale, ma comunque dimostrando la loro ottima preparazione.

In generale, buona la prestazione degli azzurri che dimostrano di preferire di gran lunga questo format: tra gli uomini Michele Boscacci è , Hermann Debertolis è 11°(3° tra gli U23) e Rocco Baldini 25°, mentre tra le donne Giulia Compagnoni è 8a, Ilaria Veronese 12a, Noemi Junod 14a e Silvia Berra 22a. Purtroppo si segnalano i ritiri di Robert Antonioli e Luca Tomasoni.

Parla trentino anche il secondo posto della categoria U18 femminile, Giorgia Pollini, che dopo essere stata in testa per gran parte del tracciato, soccombe nel finale a Ani Pumu (CHN). Per la neocampionessa mondiale Sprint U18 questo argento, a una quarantina di secondi dalla testa, è la terza medaglia di questa rassegna iridata. Peccato per Teresa Schivalocchi, partita abbastanza bene, ma che si è dovuta ritirare prima di concludere la propria prova. Negli uomini è ancora la Cina a dettare legge con l’oro di Langjia Gongsong che vince per dispersione. Per gli azzurrini il migliore al traguardo è Matteo Blangero che chiude dopo una parte di gara in lotta per il podio, seguito da Matteo Pedranzini 7° e Federico Pacchiarini 9°.

Anche gli U20 non deludono, con Silvia Boscacci che termina in 5a posizione, Martina Scola e Melissa Bertolina rispettivamente in 9a e 10a e Annalisa Pitscheider in 15a. In campo maschile bene le prestazioni di Luca Curioni e Oscar Tonietti appena fuori dal podio (seppur con ampi distacchi) ma anche di Martino Utzeri 11° Lorenzo Milesi 14°. I nuovi campioni di categoria sono Yuzhen Cidan (CHN) e Griffin Briley (USA), il vero underdog tra i giovani di questi Mondiali.

L’appuntamento finale è domani, sabato 8 marzo, con la prova a squadre Team che chiuderà anche questa rassegna dei Campionati mondiali. Riuscirà la coppia azzurra Antonioli / Eydallin a difendere il titolo iridato?

#SKIALP #SKIMO #SKIMOUNTAINEERING
© RIPRODUZIONE RISERVATA
50
Consensi sui social

Ultimi in scialpinismo

Che azzurre a Morgins! De Silvestro-Moreschini e Compagnoni-Veronese argento e bronzo nella gara a squadre iridata

Che azzurre a Morgins! De Silvestro-Moreschini e Compagnoni-Veronese argento e bronzo nella gara a squadre iridata

Mondiali di Sci alpinismo: la prova conclusiva parla francese in entrambe le categorie, con i trionfi di Perillat-Pessey - Gachet-Mollaret e Gachet in tandem con Bon Mardion, ma ecco che le due coppie azzurre femminili firmano una doppietta storica sul podio. Il medagliere italiano totale si ferma a quota 8, con 1 oro, 5 argenti e 2 bronzi. Prossimo appuntamento il 14 e 15 marzo a Schladming con Vertical e Sprint.