Biathlon: la prima Mass Start è di Eric Perrot, Giacomel e Bionaz male al poligono

Biathlon: Perrot a sorpresa nella Sprint di Soldier Hollow, Giacomel settimo non sfrutta l'occasione
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Biathloncoppa del mondo 24/25

Biathlon: la prima Mass Start è di Eric Perrot, Giacomel e Bionaz male al poligono

Il ventitreenne francese conquista la seconda vittoria in carriera, dopo la Sprint di Soldier Hollow, precedendo il connazionale Fillon Maillet e conquistando il pettorale giallo di leader della classifica generale. Gli azzurri accusano 7 errori e sono tagliati fuori dalla gara. 

Una inusuale, tradizionalmente il format era utilizzato dopo due tre tappe in modo da avere già delineate le posizioni nella classifica generale, Mass Start chiude la tappa finlandese che ha aperto la Coppa del Mondo di Biathlon maschile. 

Sono i norvegesi, in prima linea Laegreid e Christiansen, a dettare il ritmo nella tornata di apertura lasciando il compito a Johannes Boe e Jacquelin nella salita più impegnativa del percorso. I due sbagliano nella sessione di tiro, il francese due volte, come avviene anche per Fillon Maillet, Nawrath, Samuelsson e Fabien Claude. Anche Giacomel e Bionaz percorrono un giro di penalità dal quale escono con poco meno di 30 secondi di ritardo dai primi. 

Il gruppo si ricompatta nel secondo giro e nella seconda sessione di tiro a terra si avvantaggiano Stroemsheim e Christiansen che escono con 4 secondi di vantaggio su Guigonnat, 8 su Fak, una decina sui fratelli Boe e Riethmueller. Non sbagliano Bionaz e Giacomel intorno alla dodicesima posizione ad una ventina di secondi preceduto anche da Soerum, Nawrath, Strelow e Claude. 

Con i due norvegesi che mantengono il vantaggio, nel terzo giro si ricompatta il gruppo degli inseguitori e Christiansen e Stroemsheim si presentano all'appuntamento con il primo tiro in piedi con 8 secondi di vantaggio. Non sbagliano Perrot e Riethmueller che prendono la testa della gara con 7 secondi su Laegreid dopo un giro di penalità e 16 secondi su Christiansen. Fak, ancora perfetto al tiro, è a 18 secondi mentre Soerum e Strelow sono intorno ai 30 secondi con Fillon Maillet e Samuelsson. Sono due gli errori di Bionaz che scivola a un minuto mentre, dopo quattro giri di penalità, Giacomel crolla a un minuto e mezzo.

Sono Perrot e Laegreid a presentarsi insieme all'ingresso del poligono decisivo. Il francese non sbaglia mentre Laegreid accusa un errore ed esce a 21 secondi dal francese. Fillon Maillet è terzo a 27 secondi e scalza Riethmueller. 

Eric Perrot (0-1-0-0) vince con 9.1 secondi di vantaggio su Quentin Fillon Maillet (1-1-1-0) e 11.5 secondi su Sturla Holm Laegreid (0-1-0-1). Danilo Riethmueller (0-0-0-1) sfiora il podio, quarto a 17.7, con il miglior risultato in carriera. E' quinto a 34.6 secondi Soerum (1-0-1-1) che precede Christiansen (0-0-1-1), sesto a 45.4. Ancora tre norvegesi dal settimo al nono posto: Stroemsheim (0-0-2-0) settimo a 46.1, Tarjei Boe (0-0-2-0) ottavo a 47.1, Johannes Boe (1-0-2-1), nono a 49.4 secondi. 

Tommaso Giacomel (1-0-4-2) è ventitreesimo a 2.12.5 mentre Didier Bionaz (1-0-2-4) è ventottesimo a 3.09.6

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