Doro, che carica: "All'ultimo poligono parlavo con me stessa, ma che sorpresa ritrovarmi in testa"

Foto di Redazione
Info foto

getty images

Biathlonmondiali anterselva

Doro, che carica: "All'ultimo poligono parlavo con me stessa, ma che sorpresa ritrovarmi in testa"

Parola ad una meravigliosa Dorothea Wierer, dopo il secondo titolo mondiale ad Anterselva. "All'ultimo giro stavo per mollare, poi mi sono detta che dovevo vincere".

Lucida, fredda, ma anche un po' pazza in quei momenti al poligono in cui sa fare la differenza come nessun'altra.

C'è questo e tanto altro in una Dorothea Wierer sempre più da leggenda, dopo il bis mondiale firmato nella pazzesca gara Individuale di oggi ad Anterselva. Lo testimonia la stessa fuoriclasse altoatesina: “Avevo buone sensazioni, sia sugli sci che al tiro, ma al primo poligono mi è scappato il colpo e certo dopo non era facile. E' stata una battaglia mentale alla fine, all'ultima serie parlavo con me stessa, ma sono rimasta sorpresa quando ho visto che mi trovavo in testa, all'uscita del poligono”.

Poi un giro conclusivo da brividi, sempre sul filo dei decimi con Vanessa Hinz, tenuta costantemente a bada per un paio di secondi: “Conoscevo i tempi ed è stato ovviamente importante, ad un certo punto ho pensato che mi sarei potuta accontentare dell'argento. E' stato un attimo, mi sono detta di combattere, che dovevo vincere”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
2k
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

E' Rori l'ottava renna di Shiffrin che pensa di nuovo a Matilde Lorenzi: Abbiamo sciato in suo onore

E' Rori l'ottava renna di Shiffrin che pensa di nuovo a Matilde Lorenzi: Abbiamo sciato in suo onore

La fuoriclasse americana ha scelto il nome (pensando all'aurora boreale che ha visto per la prima volta nei giorni scorsi) della creatura che le è stata assegnata con l'ennesima perla a Levi. Un luogo che mi fa sempre riflettere su tutti gli aspetti della vita per cui sono grata. Il ringraziamento della famiglia Lorenzi.