La giovine Italia a trazione posteriore sale sul podio per la seconda gara consecutiva nella staffetta maschile recuperando dieci posizioni con le frazioni di Lukas Hofer e Tommaso Giacomel.
Si disputa a Ruhpolding la quarta staffetta maschile della stagione: ha sempre vinto la Norvegia come, peraltro, ha fatto nelle ultime dieci uscite in Coppa del Mondo. Nel frattempo ha perso solo i Campionati Mondiali di Oberhof della scorsa stagione mentre l'ultima sconfitta in Coppa va fatta risalire proprio all'uscita in Baviera nel mese di gennaio del 2022 dove i norvegesi chiusero in settima posizione con la Russia, alla sua ultima apparizione, vincitrice.
Le squadre sono alla ricerca della migliore formazione per i Campionati Mondiali di Nove Mesto e, se l'Italia mantiene lo stesso ordine di frazione del terzo posto di Oberhof, interpreti e ruoli cambiano.
Nella frazione di lancio il tedesco Strelow (0+1), il francese Perrot (0+3) e lo statunitense Wright (0+0) si presentano insieme al cambio con 4 secondi di vantaggio sul norvegese Laegreid. Elia Zeni (0+4) paga due ricariche in entrambi i poligoni e si difende sugli sci accusando un ritardo di 44 secondi, in dodicesima posizione dove precede lo svedese Nykvist (0+4) di 5 secondi.
Nella seconda frazione Kuehn (0+1) e Emilien Jacquelin (0+3) provano ad approfittare di qualche esitazione nella sessione in piedi di Johannes Dale (0+3) ma al cambio sono solo 4 i secondi guadagnati. Dietro di loro, a 10 secondi, lo statunitense Doherty (0+1). Didier Bionaz (0+3) paga un minuto di ritardo in dodicesima posizione mentre Nelin (2+4) fa scendere la Svezia in ventesima posizione a quasi due minuti.
Gli Stati Uniti abbandonando la compagnia di testa nella sessione a terra della terza frazione dove Brown paga due giri di penalità mentre parte la rimonta di Lukas Hofer che esce dal primo poligono in nona posizione a un minuto dalla testa. La sessione in piedi dà uno scossone alla classifica: Tarjei Boe (0+0) non sbaglia mentre Fabien Claude (1+3) paga un giro di penalità e Benedikt Doll (2+3) due. Si ritrovs al secondo posto lo svizzero Hartweg (0+0) e Lukas Hofer (0+1) che non sbaglia esce in sesta posizione a meno di un minuto dalla vetta e 15 secondi dal podio. Benedikt Doll (2+3) è subito dietro l'azzurro.
All'ultimo cambio la Norvegia si presenta con 42 secondi di vantaggio sulla Francia grazie ad un ultimo giro spaziale di Tarjei Boe e sulla Svizzera. La Slovania è quarta a 56.6 secondi, quinta l'Italia con Germania e Austria.
Christiansen con due ricariche nella sessione a terra lascia la porta aperta ma Fillon Maillet è comunque a 32 secondi, Nawrath dopo un errore a 45.4 con Giacomel perfetto al primo poligono in corsa per il podio. Nel secondo giro dell'ultima frazione il tedesco si porta sul transalpino e al duo si avvicinano anche Giacomel e l'elvetico Finello. Christiansen (0+3) vola verso la vittoria dopo il poligono in piedi, Nawrath (0+2) è a una quarantina di secondi mentre si ritrovano a duellare per il podio Fillon Maillet (0+1) e Tommaso Giacomel (0+2). Il ragazzo di Imer stacca il francese sull'ultima salita.
Sul traguardo la Norvegia (0+8) precede di 45 secondi la Germania (2+7) e di 58.7 secondi l'Italia (0+10). E' quarta a 1.11.0 la Francia (1+10), quinta l'Austria (0+2) a 1.22.8 e sesta la Slovenia (0è2) a 1.23.8.
Staffetta Maschile
coppa del mondo 2023/24
Italia di nuovo sul podio nella Staffetta di Ruhpolding, la Norvegia vince anche senza JT Boe
Giovedì 11 Gennaio 2024coppa del mondo 2023/24
Mercoledì 10 Gennaio 2024BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
Abetone | 14/17 | 25-45 cm |
Carezza al lago | 13/13 | 80-130 cm |
Passo del Tonale | 29/30 | 20-70 cm |
Folgarida | 22/24 | 20-65 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Campitello di Fassa | 20/23 | 25-40 cm |
Obereggen | 19/20 | 10-40 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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