Mercoledì scatta il Mondiale di biathlon, a Nove Mesto tra caldo e pioggia la situazione è molto complicata

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Mercoledì scatta il Mondiale di biathlon, a Nove Mesto tra caldo e pioggia la situazione è molto complicata

Domani la staffetta mista, con grandi ambizioni azzurre per conquistare la prima medaglia: di neve ce ne sarà pochissima, di pubblico... tantissimo.

Pioggia, umidità, temperature altissime, come d'altronde in buona parte d'Europa.

Anche a Nove Mesto la situazione è critica per un grande evento della stagione invernale come i campionati del mondo di biathlon, al via mercoledì con la staffetta mista che, dalle ore 17.20, aprirà la rassegna iridata sulle nevi della Repubblica Ceca. Nevi per modo di dire, nel senso che ce n'è pochissima tanto che nella giornata di lunedì, dedicata agli allenamenti ufficiali, l'organizzazione ha dovuto chiudere l'anello di gara per le condizioni critiche, con tanti atleti che hanno lavorato sugli skiroll, come fossimo nel periodo estivo.

Il quartetto azzurro che affronterà la prima gara del Mondiale sarà quello atteso, con Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer assieme a Didier Bionaz e Tommaso Giacomel, per puntare direttamente al podio dopo i due meravigliosi argenti dietro alla fenomenale Norvegia tra Anterselva 2020 e Oberhof 2023, nel format che ha visto l'Italia, con gli stessi elementi che verranno proposti a Nove Mesto, seconda pure nell'ultima gara di CdM poche settimane fa nella stessa Anterselva.

Se la neve scarseggia, nella località ceca è attesa invece una marea di gente, con le stime che parlano di quasi 30mila spettatori per ogni giornata di gara...

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