Yuliya Zhuravok iridata nell'Individuale dei Mondiali junior. 8^ Lisa Vittozzi

Yuliya Zhurakov iridata nell'Individuale dei Mondiali junior. 8^ Lisa Vittozzi
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Yuliya Zhuravok iridata nell'Individuale dei Mondiali junior. 8^ Lisa Vittozzi

Se in Coppa del Mondo per gli atleti di vertice è ormai diventata consuetudine gestire con più calma i poligoni delle individuali per cercare la precisione ai danni della rapidità di esecuzione, oggi ai Mondiali junior la velocità del rilascio dei colpi ha fatto la differenza anche nel format dove ha meno peso specifico.

La medaglia d'oro è stata conquistata da Yuliya Zhuravok, una delle favorite della vigilia considerando come avesse già chiuso nei quartieri alti della classifica l'individuale di Ibu Cup a Obertilliach e si fosse fregiata del bronzo ai recenti Europei di Otepää.

L'ucraina non ha mancato alcun bersaglio ed è riuscita a primeggiare con un vantaggio di soli 2 decimi di secondo sulla polacca Kinga Mitoraj, relegata di un soffio all'argento. La seconda classificata ha inflitto sugli sci ben 20" alla prima, che però ha recuperato con gli interessi al poligono. Dunque l'Ucraina vince l'individuale junior dopo essersi imposta anche tra le youth con Anna Kryvonos.

Il bronzo è andato a una collezionista di medaglie nelle rassegne iridate giovanili, ovvero Galina Vishnevskaya. La kazaka, autrice di un errore, ha arpionato il gradino più basso del podio grazie a un ultimo giro estremamente incisivo in cui ha avuto ragione dell'austriaca Dunja Zdouc, altra atleta molto attesa alla vigilia, ma relegata in quarta posizione, appena davanti a tre ragazze protagoniste a Otepää: le russe Victoria Slivko (campionessa d'Europa in questo format) e Uliana Kaisheva, oltre all'ucraina Anastasiya Merkushyna.

Lisa Vittozzi si è accomodata in ottava posizione, gravata da due penalità. La veneta di scuola friulana ha commesso il famigerato "errore di troppo" che le ha impedito di salire sul podio, anche se il discorso vale per tante avversarie. Complessivamente anche oggi non è arrivata una prova esaltante sugli sci stretti, componente in cui la ventenne della Forestale fatica a esprimere il suo potenziale sin dall'inizio dell'inverno.

Pertanto, se i valori sono questi, per cercare il podio anche nella sprint sarà fondamentale la perfezione al tiro, in quanto altre coetanee appaiono decisamente più competitive nel fondo. In particolare nella giornata odierna le svizzere Lena Häcki e Aita Gasparin hanno realizzato i due migliori tempi, incappando però in troppi errori al poligono. L'altra azzurra in gara, Carmen Runggaldier (0+1+1+0), si è piazzata ventiseiesima.

MINSK - INDIVIDUALE JR. FEMMINILE
1. ZHURAVOK Yuliya [UKR] (0+0+0+0) 37'54"1
2. MITORAJ Kinga [POL] (0+0+0+0) a 0"2
3. VISHNEVSKAYA Galina [KAZ] (0+1+0+0) a 30"1
4. ZDOUC Dunja [AUT] (1+0+0+0) a 38"1
5. SLIVKO Victoria [RUS] (0+1+0+0) a 44"0
6. KAISHEVA Uliana [RUS] (0+2+0+0) a 52"2
7. MERKUSHYNA Anastasiya [UKR] (0+1+0+0) a 1'03"9
8. VITTOZZI Lisa [ITA] (0+1+1+0) a 1'21"8
9. GASPARIN Aita [SUI] (1+2+0+0) a 2'05"5
10. ARNAUD Lena [FRA] (1+1+1+0) a 2'30"4

Clicca qui per i risultati completi.

Domani il programma prevede le sprint youth (riservate ai nati dal 1996 in poi). Gli junior torneranno in pista sabato, a loro volta con le sprint.

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