Dorothea Wierer da urlo, terza alle spalle di un'autoritaria Gabriela Koukalova

La prova odierna ha avuto un’unica grande protagonista, Gabriela Koukalova. La ceca ha preso il comando delle operazioni sin dal primo poligono a terra – dove Marie Dorin Habert e Kaisa Mäkäräinen, le due avversarie che la precedevano in partenza – hanno sbagliato. Trovatasi in testa da sola, la ventisettenne boema ha subito allungato, per poi mantenere saldamente le redini della competizione sino al traguardo, senza permettere a chicchessia di riportarsi sulle sue code.

Arriva dunque il primo successo stagionale per la detentrice della Coppa del Mondo, che oggi ha disputato una prova autoritaria in linea con quelle dello scorso anno. Per lei è l’affermazione numero 13 della carriera, un numero importante perché le permette di eguagliare mostri sacri del calibro di Helena Ekholm e Olga Zaitseva.

Piazza d’onore per Laura Dahlmeier, le cui ambizioni di lottare per il successo sono state frustrate da due penalità distribuite nelle due sessioni centrali. La tedesca ha comunque disputato la sua solita prova di grande sostanza, confermando il 90% al tiro e un solidissimo passo sugli sci, ottenendo pertanto un risultato di peso nell’economia nella corsa alla Sfera di cristallo.

Terza, appunto, Wierer. La finanziera di Rasun-Anterselva ha trovato lo shoot-out, rimontando progressivamente posizioni approfittando al meglio dei tanti errori delle avversarie. Arriva quindi il primo exploit stagionale dopo due gare difficili. Trattasi di podio estremamente significativo, poiché è il quindicesimo della carriera. Dorothea eguaglia quindi Nathalie Santer, diventando l’italiana con più top-three in Coppa del Mondo.

Notevole quarta posizione per la ventunenne Lena Häcki, a sua volta autrice di una prova perfetta in piazzola (fatto per lei raro). L’elvetica ha raccolto un piazzamento sfavillante, prendendosi il lusso di classificarsi davanti a Kaisa Mäkäräinen. La finlandese è stata forse l’unica seria avversaria di Koukalova, a cui è arrivata in scia all’ultimo poligono. Qui però la veterana nordica ha sbagliato due volte, chiudendo quinta.

Giornata-no per Marie Dorin Habert, autrice di ben sei errori. La transalpina non è quindi stata un fattore nella corsa al podio e ha concluso settima alle spalle della convincente Lisa Theresa Hauser, davanti alla silenziosa (ma concreta) Eva Puskarcikova e all’ucraina Yuliia Dzhyma, autrice di una bella rimonta. Fra le big buon recupero di Franziska Preuß (quattordicesima), prova senza infamia e senza lode per Franziska Hildebrand (diciannovesima) e disastrosa di Tiril Eckhoff, sprofondata al ventisettesimo posto.

Wierer a parte, in casa Italia prestazione positiva solo per Alexia Runggaldier (1+0+1+0), nuovamente in zona punti (35^). Più indietro Lisa Vittozzi (0+1+2+0), quarantottesima. Visto il distacco di partenza, sono partite per onor di firma Nicole Gontier (3+1+2+0) e Federica Sanfilippo (1+2+3+2), alfine penultima e ultima.

Dahlmeier rimane pettorale giallo con 157 punti. Koukalova si issa al secondo posto con 132 scavalcando Dorin Habert (118). Quarta Hauser con 114 e Mäkäräinen quinta a 111. Wierer è undicesima con 80.

Alle ore 13.20 andrà in scena l’inseguimento maschile. Settimana prossima appuntamento a Pokljuka, per la seconda tappa. Si comincerà venerdì 9 con le sprint. Il programma sarà aperto dagli uomini alle 11.30, seguiti dalle donne alle 14.15.

ÖSTERSUND – INSEGUIMENTO FEMMINILE
1. KOUKALOVA Gabriela [CZE] (0+0+1+0) 31’43”3
2. DAHLMEIER Laura [GER] (0+1+1+0) a 8”4
3. WIERER Dorothea [ITA] (0+0+0+0) a 21”4
4. HÄCKI Lena [SUI] (0+0+0+0) a 36”3
5. MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (1+1+0+2) a 52”7
6. HAUSER Lisa Theresa [AUT] (0+0+1+0) a 1’01”0
7. DORIN HABERT Marie [FRA] (2+1+2+1) a 1’15”5
8. PUSKARCIKOVA Eva [CZE](0+1+0+1) a 1’17”4
9. DZHYMA Yuliia [UKR] (0+2+0+0) a 1’21”7
10. SKARDINO Nadezhda [BLR] (0+0+1+0) a 1’29”4

Clicca qui per i risultati completi.